Pirlo: «All'Inter realizzai il mio sogno. Nel 2010 potevo andare al Real Madrid»

Calcio Estero
Pirlo: «All'Inter realizzai il mio sogno. Nel 2010 potevo andare al Real Madrid»
© EFE

Il centrocampista ex campione del Mondo: «In America gioco a pallone senza stress. Al Milan la svolta della mia carriera: ringrazierò Ancelotti per sempre. La Juve? Aveva voglia di tornare a ruggire, proprio come me»

MLS, LAMPARD E GERRARD DICONO ADDIO

«NEL 2010 POTEVO ANDARE A MADRID» – Il sogno della sua vita Andrea l’ha coronato andando a giocare nella ‘sua’ Inter: «Era la squadra del mio cuore nonostante quando sono arrivato cambiarono molti giocatori e allenatori. All’inizio ero giovane, avevo appena 18 anni e i trasferimenti da casa al campo erano complicati. Sfortunatamente non ho avuto continuità di rendimento e mi hanno lasciato andar via», ha detto Pirlo a Marca Plus. La svolta della sua carriera è arrivata al Milan: «Ringrazierò per sempre Ancelotti, è grazie a lui che sono diventato il campione di oggi. Carlo è una persona fantastica e un allenatore speciale. E’ stato un vero piacere lavorare con lui. Al Milan abbiamo vinto due Champions ma potevano essere tre se non ci fosse stata quella maledetta notte di Istanbul contro il Liverpool. Quella rimonta nessuno la sa spiegare. Ancora oggi il rimpianto per quella notte è enorme», ha proseguito Pirlo che poi ha rivelato una curiosa indiscrezione di mercato. «Nel 2010 potevo diventare un giocatore del Madrid. C’era Capello come allenatore, molti giocatori di quella squadra mi contattarono per convincermi ad andare. Ma avevo un contratto con il Milan e non potevo fare nulla per lasciare. Mi è dispiaciuto non aver mai giocato in un grande club come il Real. Avrei amato moltissimo giocare anche al Barcellona. Poco male, mi ha fatto piacere giocare nelle tre squadre più forti d’Italia», ovvero Inter, Milan e Juventus. In bianconero Pirlo arrivò a parametro zero. «La Juve aveva il bisogno di rifarsi il look per tornare a ruggire dopo gli anni di Calciopoli ed anche per me era un’avventura stimolante perché entrambi avevamo lo stesso obiettivo, vincere». Obiettivo centrato in pieno.

FOTO, IRONIA SOCIAL CONTRO HIGUAIN

Precedente LegaPro, Gravina rieletto presidente Successivo Galliani: «Le parole di Marotta mi hanno fatto piacere»