Il mercato di gennaio è… iniziato. Pronti i botti e che giro di attaccantitwitta
TORINO – Alla vigilia della trasferta a Roma contro la Lazio, Enrico Preziosi ha cercato di chiudere il discorso relativo al mercato («Basta favolate, pensiamo alla partita») che coinvolge soprattutto Leonardo Pavoletti. Ma la realtà è che l’attaccante del Genoa resta al centro dei desideri del Napoli: Maurizio Sarri ha scelto lui per tappare il buco lasciato dall’infortunio di Milik e il contatto tra Aurelio De Laurentiis e il presidente del Genoa c’è già stato: in trono ai 20 milioni si chiude. Casomai c’è da convincere l’attaccante che sa di essere prima svela a Genoa mentre a Napoli non avrebbe questa garanzia, soprattutto dopo il recupero dell’attaccante polacco. L’ultima idea – quella di uno scambio tra Gabbiadini e Babacar con la Fiorentina – non esclude comunque l’arrivo di un’altra punta (sulla sfondo c’è da tenere monitorata la situazione Zaza). Un attaccante lo cerca anche il Bologna che “balla“ tra Pinilla e Paloschi: uno dei due, soprattutto dopo l’esplosione di Petagna, sembra essere di troppo all’Atalanta e così potrebbe partire a gennaio. Su Paloschi c’è anche l’interesse del Chievo (un ritorno gradito a Maran) e della Lazio. I biancocelesti sono vicini anche a Cerci che già in estate era stato trattato da Lotito. Sul gioiello Keita incroci di grandi club: dalla Juve al Milan in Italia fino ai principali club di Premier a cominciare da quel Chelsea in cui Conte seguiva già l’attaccante quando allenava i bianconeri. Sull’altra sponda del Tevere, la Roma è interessata al sampdoriano Linetty che piace anche al Borussia Dortmund. Per la difesa si continua a lavorare su Nacho del Real Madrid.
