Un’estate a dir poco difficile. Prima il sogno Bielsa, raggiunto, e poi sfumato. Poi la continua contestazione della tifoseria alla dirigenza. E infine il ritorno di Simone Inzaghi sulla panchina. Qualcuno avrà anche storto il naso, ma alla fine dei conti il tecnico italiano è forse la carta migliore per ridare stabilità al gruppo. Conosce già i suoi uomini e soprattutto, visto il suo passato, ha un filo diretto con la Primavera e può lanciare qualche giovane di prospettiva. Il mercato ha stentato ma alla fine sono arrivate un paio di chiamate di peso anche in chiave fantacalcio. Anche se la rosa è composta per la maggior parte da giovani scommesse. Ecco che fare dunque alla Magic con la Lazio.
difesa — Marchetti dopo alcune annate difficili si è in parte ritrovato. Il portiere della Lazio è una buona chiamata in chiave Magic anche perché la difesa davanti a lui potrà dare maggiore solidità rispetto al recente passato. Tra i centrali c’è curiosità nel vedere di nuovo all’opera De Vrij dopo lo sfortunato campionato scorso. Se l’olandese ritrovasse qualche colpo da +3, sarebbe anche un buon Magic affare. Con lui il connazionale Hoedt può essere una scommessa in una difesa della Lazio molto giovane. Hoedt è un classe ’94 così come Wallace che si candida per una maglia proprio contro l’ex Az e soprattutto Bastos, che ha impressionato all’esordio contro la Juve. L’angolano è la nostra scelta: al Rostov ha segnato pure 3 reti. Classe ’94 Lukaku, che ha dimostrato nelle prime uscite di essere un’ottima opzione sulla fascia per gli attacchi biancocelesti, pur concedendo qualcosa in fase di ripiegamento. Si deve ritrovare invece Basta, dopo un’annata molto deludente. Sostanza con Radu, mentre più basse le quotazioni di Prce e Patric.
centrocampo — Reparto che a discapito della corsa e della lotta che prevede un modulo come il 4-3-3 in mezzo al campo può regalare diversi uomini-bonus. Biglia è ormai una chiamata sicura alla Magic. Segna e fa segnare. Ha meno assist in dote, ma una grande capacità nell’inserimento invece Parolo. Marco vorrà concedersi un’altra buona stagione per continuare a coltivare un posto in Nazionale. Attenzione anche a Lulic che con Inzaghi sta tornando a spingere come un tempo e di solito qualche gol a stagione lo concede sempre. Buona seconda opzione con Cataldi che sta trovando qualche gol anche in Serie A dopo quelli a Crotone in B e in Primavera. Danilo per diventare davvero uomo Magic però dovrebbe incrementare i buoni voti e aggiungere qualche presenza in più. L’età è dalla sua parte. Il volto nuovo è Leitner. L’ex Borussia è arrivato in Italia per cercare il definitivo salto di qualità che non ha trovato in Bundesliga. Occhio invece a Milinkovic. Il ragazzo è un classe ’95 e a sprazzi ha già mostrato il suo talento. Può essere una Magic scommessa vincente, cosa che ormai Morrison non sembra poter diventare.
trequartisti — Reparto dai piedi educati e veloci. Il più consigliato è Felipe Anderson, fresco campione olimpico con il Brasile. Giocatore che spesso va a folate, ma a 23 anni se trova continuità può tranquillamente essere tra i primi cinque più incisivi nel reparto in chiave Magic. Keita invece è chiamato a incrementare i gol stagionali. Ha tutte le carte in regola per essere un esterno da 4-3-3 con in serbo diversi gol. Forse anche la doppia cifra sarebbe alla sua portata. Ma il ragazzo tra condizione e voci di mercato spesso fatica a trovare costanza. Va ricordato comunque che è un classe ’95 ed è al quarto campionato giocato in Serie A. Stessa età per Kishna che spendendo meno può essere una scommessa al fantacalcio. L’ex Ajax ha talento e in una Lazio molto giovane può dire la sua, ma è più consigliato averlo in rosa alla Magic insieme a un altro pari ruolo biancoceleste. Magari Luis Alberto, l’ultimo arrivato: ex Liverpool, lo spagnolo ha fatto particolarmente bene al Deportivo La Coruna. Se trova spazio può sorprendere…
attacco — La chiamata di prima fascia qui è Immobile. Profeta in patria Ciro, dopo le deludenti esperienze estere in Germania e Spagna. Ventura sulla panchina della Nazionale è uno stimolo troppo grande per non riprendersi la maglia azzurra da titolare a suon di gol. Dietro di lui scalpita Djordjevic. Il serbo però deve tornare quello dei primi tempi in biancoceleste altrimenti non è una buona seconda chiamata al fantacalcio. Occhio invece alla scommessa Lombardi. In gol all’esordio. Inzaghi sa lavorare sui giovani, ma non siate precipitosi…
