Ndidi, primo colpo del Leicester: 15 milioni per il mediano della Nigeria

Talent scout
Ndidi, primo colpo del Leicester: 15 milioni per il mediano della Nigeria

Ha vent’anni, è stato lanciato in Belgio dal Genk e si è fatto ammirare in Europa League nella doppia sfida con il Sassuolo. Ma le sorprese per Ranieri non sono finite: la proprietà thailandese ha già promesso altri colpi.

<a class="button small twitter" href="https://twitter.com/share" data-text="

Ha vent’anni, è stato lanciato in Belgio dal Genk e si è fatto ammirare in Europa League nella doppia sfida con il Sassuolo. Ma le sorprese per Ranieri non sono finite: la proprietà thailandese ha già promesso altri colpi.

“>Twitta

ROMA – Il Leicester di Claudio Ranieri ha chiuso con venti punti un sofferto girone d’andata, ma il suo favoloso 2016 ha fatto il giro del mondo: dallo storico trionfo in Premier, che ha rovesciato i pronostici dei bookmaker, al brillante debutto in Champions, nobilitato dal primo posto nel gruppo G e dalla qualificazione agli ottavi di finale. Il sogno all’estero proseguirà il 22 febbraio, in occasione della sfida con il Siviglia, che è allenato ora dall’argentino Jorge Sampaoli e che ha vinto le ultime tre edizioni di Europa League con lo spagnolo Unai Emery (ora al Paris Saint Germain) in panchina.

IL BUDGET – La proprietà thailandese del Leicester, guidata dall’imprenditore Vichai Srivaddhanaprabha, ha messo sul tavolo un budget di 35 milioni di euro in vista del mercato di gennaio. L’idea di Ranieri è quella di lavorare su ogni reparto. Rinforzi dettati anche dalla necessità di tamponare l’assenza del ghanese Daniel Amartey e degli algerini Riyad Mahrez e Islam Slimani, impegnati per un mese in Coppa d’Africa. E’ stato già effettuato un tentativo per Francesco Acerbi, ma il Sassuolo si è rifiutato di aprire una trattativa per il difensore centrale. 

IL PRIMO ACQUISTO – Il club campione d’Inghilterra, comunque, si è già assicurato la prima pedina nuova: ha speso quindici milioni di euro per il mediano Wilfred Ndidi, vent’anni, passaporto nigeriano, grande sorpresa del campionato belga e dell’Europa League con la maglia del Genk. Si è fatto apprezzare anche nella doppia sfida con il Sassuolo. Corsa, pressing, forza nei contrasti, chilometri, resistenza: Ranieri spera di aver trovato un giocatore con le caratteristiche di N’Golo Kanté, diventato da luglio uno dei pilastri del Chelsea di Antonio Conte. In caso di emergenza, Ndidi può essere arretrato anche sulla linea dei difensori. Trentaquattro presenze in questa prima parte della stagione tra Jupiler Pro League e coppe. Ha segnato tre gol, due all’Athletic Bilbao e uno al Waasland Beveren. 

LA NIGERIA – Con il Leicester ha firmato un accordo per cinque stagioni, fino al 2022. E’ alto un metro e 87, pesa quasi 80 chili, è nato il 16 dicembre del 1996 e fa già parte della nazionale nigeriana. Ha cominciato a giocare a Lagos, nella scuola-calcio dei Nathaniel Boys. E’ arrivato al Genk nell’inverno del 2015. Nello scorso campionato un suo gol da fuori area, durante la gara dei play-off con il Bruges, è stato votato come il più bello della stagione: la velocità del pallone aveva raggiunto i 111 chilometri orari. Ha esordito in campionato con il Genk il 31 gennaio del 2015 sul campo dello Charleroi (0-1). L’allenatore più importante della sua carriera è stato il belga Peter Maes, che il 26 dicembre ha lasciato la guida del club, sostituito da Albert Stuivenberg, ex selezionatore della nazionale olandese Under 21.

Precedente Galeone: «Il ciclo di Allegri alla Juve è finito» Successivo Cristiano Ronaldo: «I soldi non sono importanti, voglio restare al Real Madrid»