Milan-Torino 1-0, le pagelle dei rossoneri di Pioli

Squadra concreta che torna a non prendere gol. Lo salva il fedelissimo Giroud.  

 

Spesso nel mirino nella critica ma si fa trovare pronto e corregge un errore di Kjaer quando in uscita ferma Sanabria.  

 

Non è stata una serata in cui ha sofferto particolarmente, segue con i tempi giusti Vlasic e le sovrapposizioni di Rodriguez. 

 

Entra in ritardo su Singo lanciato in contropiede, spende il giallo per non rischiare guai peggiori. Poi crolla da solo in area e regala a Sanabria una grandissima chance.  

 

Non patisce l’attacco granata nel finale.  

Pioli gli concede fiducia. Riesce a farsi notare soprattutto nel gioco areo.  

 

Spinge e si propone, nel primo tempo è uno dei più mobili tra i rossoneri. Nella ripresa cala.  

 

Partita piatta per il bosniaco, attento a rincorrere gli avversari.  

 

Anche lui come il resto della squadra ha perso lucidità, costretto a giocare sempre per mancanza di alternative all’altezza

Ancora parecchie sbavature in difesa e in fase di spinta, poco preciso nelle conclusioni. Però tira fuori il coniglio dal cilindro e pesca Giroud in area con un bel suggerimento.  

 

Agisce prevalentemente sul centrodestra della trequarti con il compito di innescare sia Giroud che Leao, ci riesce a inizio ripresa mettendo un bel pallone per il francese.  

 

 

Gioca molto più vicino alla punta ma è sempre in velocità che riesce a sprigionare la sua vera qualità. E infatti a inizio secondo tempo si trova ad un passo dal portiere granata ma non concretizza.  

 

E’ ancora lui l’uomo della provvidenza. Sbaglia tanto nel primo poi nella ripresa stacca più in alto di tutti e la butta in gol. Quanto pesa questo gol.