Matteo Ricci, l’incubo si chiude: l’ex Spezia riparte dal Frosinone in Serie B

Dalla chiamata in Nazionale di marzo al trovarsi a giugno senza squadra, dopo la salvezza conquistata da protagonista col club ligure

Stefano Carnevale Schianca

30 agosto – Milano

Il cerchio si chiude per Matteo Ricci. Dalla chiamata in Nazionale di marzo alla salvezza con lo Spezia di maggio, per poi ritrovarsi senza squadra in un’estate per lui interminabile. Cinque mesi in cui è successo di tutto, ritrovandosi svincolato senza alcuna ragione: nessun infortunio, nessuna scelta tecnica, solo tante domande senza risposta. Ma adesso l’attesa si è finalmente conclusa: il regista classe 1994 riparte dalla Serie B, dal Frosinone che, curriculum alla mano, ha deciso di credere in lui e nella sua voglia di rilancio. I timidi sondaggi da parte della formazione saudita del Tamac e del Cagliari hanno lasciato il posto alla decisione del club laziale. In mattinata il giocatore ha svolto le visite mediche e nel pomeriggio verrà posta la firma sul contratto, per poter finalmente ripartire.

ANGELO CUSTODE

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Per l’ex Spezia la scelta di Frosinone non è affatto casuale. Guido Angelozzi, direttore dell’area tecnico-operativa del club laziale, lo portò allo Spezia nel 2018, quando lavorava ancora per la società ligure. Sotto l’ala di quello che si è rivelato, ancora una volta, un autentico angelo custode, Ricci è riuscito a conquistare la Nazionale e a ritagliarsi sempre maggiore spazio nel proprio club (32 presenze e 3 assist la scorsa stagione). Adesso il centrocampista riparte dalla Serie B: c’è il Frosinone, adesso, nella mente del giocatore, dopo l’incubo vissuto negli ultimi mesi, per ripartire e tornare fra i grandi.

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