Maldini, incontro a Dubai con il numero uno di Emirates

Il d.t., assieme ai dirigenti dell’area commerciale, ha fatto visita al quartier generale dello sponsor di maglia rossonero. Paolo è sempre più coinvolto nel progetto Milan

Sempre più al centro del progetto. In tutte le sue ramificazioni. Oggi Paolo Maldini ha fatto ritorno a Milano da Dubai, dove ha fatto visita al quartier generale di Emirates, la compagnia aerea emiratina che accompagna il Milan dal 2007 e campeggia sulla maglia rossonera dalla stagione 2010-11. Una partnership rinnovata l’anno scorso fino al termine della stagione 2022-23.

Relazioni

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Una visita durata un paio di giorni con l’obiettivo di incontrare un partner storico (anche, ma non solo: potrebbero esserci stati altri discorsi in termini di sponsoring) e di tornare in una regione tradizionalmente vicina al club, con un ampio bacino di tifosi. Insomma, un ulteriore rafforzamento delle relazioni di via Aldo Rossi con Dubai. Il d.t. rossonero, accompagnato da Casper Stylsvig (Chief Revenue Officer), Maikel Oettle (Direttore Sponsorizzazioni) e Alessandro Zissis (Venue Commercial Director), ha incontrato Tim Clark, presidente di Emirates, parlando ovviamente anche delle ulteriori potenziali prospettive che offre la collaborazione fra le due aziende.

Coinvolgimento

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La presenza di Maldini, che si occupa dell’area sportiva e non di quella commerciale, va probabilmente letta in due modi: il primo è la celebrità e la stima che lo accompagnano (in parole povere, Maldini presente è “il” Milan che fa visita a Dubai e a Emirates), il secondo è il suo coinvolgimento sempre maggiore nelle aree strategiche della società (la parte commerciale è quella su cui, giustamente, sta più spingendo la proprietà, dal momento che i ricavi sono fermi da danni). Non male per un dirigente che, parole sue, dopo l’addio di Boban e con l’eventuale arrivo di Rangnick, avrebbe salutato tutti a fine stagione.

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