Lukaku non basta, l’Inghilterra supera il Belgio. Vince la Croazia, pari Olanda

La nazionale di Southgate con Rahsford e Mount ribalta il gol dell’attaccante dell’Inter. Successo per Modric e compagni contro la Svezia, mentre gli oranje non vanno oltre lo 0-0 contro la Bosnia

Non sono mancate le emozioni nelle tre gare della League A di Nations League. L’Inghilterra supera in rimonta il Belgio in gol con l’interista Lukaku. La Croazia si impone con lo stesso risultato domando la Svezia di Andersson. Nel gruppo dell’Italia, non vanno oltre lo 0-0 Bosnia e Olanda.

INGHILTERRA-BELGIO 2-1

—  

Roberto Martinez si affida all’interista Lukaku e all’ex Atalanta Castagne. Southgate risponde con l’uomo del momento Calvert-Lewin e Rashford. Il match del Wembley Stadium è vivace fin dai primi minuti, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio. Lukaku sfida in velocità Dier che in area lo mette giù ingenuamente: rigore. Lo stesso attaccante dell’Inter si incarica della battuta e con freddezza segna il gol del vantaggio. L’Inghilterra non ci sta e verso la fine del primo tempo trova il pari. Meunier trattiene in area Henderson e l’arbitro concede il penalty che Rashford trasforma. Nella ripresa la nazionale dei Tre Leoni completa la rimonta con Mount che lascia partire un tiro a giro che complice una deviazione di Alderweireld supera Mignolet. Il Belgio cerca in tutti modi il pari ma la difesa inglese regge.

CROAZIA-SVEZIA 2-1

—  

Allo stadio Maksimir di Zagabria Dalic si presenta con gli “italiani” Brozovic e Perisic, mentre Andersson lancia dal 1′ Kulusevski. A sbloccare il match sono i padroni di casa con Vlasic che insacca all’angolino. La Svezia nella seconda frazione arriva al pari con Berg che spinge in rete un assist al bacio di Forsberg. Ma la Croazia chiude il match con Kramaric che insacca a porta vuota su passaggio di Perisic per il definitivo 2-1.

BOSNIA-OLANDA 0-0

—  

Senza Dzeko, fuori dall’undici titolare, la nazionale bosniaca si presenza con il nuovo giocatore del Torino Amer Gojak e con l’ex Juventus Pjanic. Nell’Olanda presenti de Vrij al centro della difesa e de Roon a centrocampo. Nel primo tempo la gara è avara di emozioni, ma nella ripresa le due squadre provano a creare qualcosa. Al 61′ entra l’attaccante della Roma per dare maggior peso offensivo alla Bosnia. Pjanic ha la chance per portare in vantaggio i suoi, ma Cilessen intuisce e para. L’Olanda risponde nel finale con il duo Frenkie e Luuk de Jong ma il risultato non si schioda dallo 0-0.

Precedente Dalla vittoria di Hamilton al dominio di Nadal a Parigi: le notizie del giorno

Lascia un commento