Lazio-Torino, l’avvocato Gentile: “Impedimento inesistente”

ROMA – Lazio sempre combattiva sul fronte legale. Per il match non disputato all’Olimpico contro il Torino, il club biancoceleste, dopo che gli è stato negato il 3-0 a tavolino, ha fatto ricorso al Collegio di garanzia del Coni. E sulla questione, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha parlato l’avvocato Gian Michele Gentile: “Finchè non si decide se l’impedimento c’era o non c’era, bisogna prima valutare se veramente il Torino non poteva giocarla. Il 3-0 a tavolino doveva essere già determinato. Sarà un questione di una decina di giorni, quando ci sarà l’udienza del collegio di garanzia del CONI. Noi abbiamo una cosa certa, cioè che quella giustificazione dell’impedimento del Torino per venire a Roma è inesistente. Quando c’è un provvedimento sbagliato delle ASL, io giudice sportivo posso dire che non vale per me? Questo è il problema su cui si basano i rapporti tra la giustizia sportiva e lo stadio. Di fronte ad un provvedimento ingiusto devono esserci tutele giuste”. Chiosa finale sulla Superlega: “Abbatti ancora di più il calcio minore. Per me il calcio è soprattutto divertimento. Se dovessero arrivare tanti soldi, bisognerebbe migliorare le strutture giovanili”.

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