Pubblicato il 17 settembre 2016 20.00 | Ultimo aggiornamento: 17 settembre 2016 20.01
di Redazione Blitz
ROMA – Lazio-Pescara 3-0, gol: Sergej Milinkovic Savic 66′, Stefan Radu 71′, Ciro Immobile 75′.
Lazio-Pescara 3-0 (0-0).
Lazio (3-5-2): Marchetti 6, Bastos 6.5, De Vrij 6, Radu 6.5, Felipe Anderson 7 (28′ st Basta 6), Parolo 6, Cataldi 6, Milinkovic 6.5 (36′ st Murgia sv), Lulic 6, Immobile 7, Djordjevic 5 (15′ st Keita 6.5). (1 Strakosha, 55 Vargic, 13 Wallace, 4 Patricio, 6 Lukaku, 2 Hoedt, 23 Leitner, 18 L. Alberto, 25 Lombardi). All.: S.Inzaghi 6.5.
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6, Zampano 5.5, Campagnaro 6, Gyomber 5.5 (4′ st Fornsier 5), Biraghi 5, Memushaj 6, Brugman 5, Cristante 5 (28′ st Mitrita sv), Verre 5.5, Benali 5 (1′ st Manaj 5), Caprari 6. (1 Fiorillo, 2 Crescenzi, 13 Zuparic, 26 Vitturini, 20 Aquilani, 5 Bruno, 27 Pettinari, 21 Pepe). All.: Oddo 5.5. Arbitro: Maresca di Napoli 5.5. Reti: nel st 22′ Milinkovic, 27′ Radu, 31′ Immobile. Angoli: 11 a 2 per la Lazio. Recupero: 1′ e 5′. Ammoniti: Campagnaro, Verre, Bastos, Radu per gioco falloso Spettatori: 10.000. Note: al 35′ del pt il Pescara ha fallito un calcio di rigore calciato a lato da Memushaj, fischiato per fallo di Bastos su Caprari.
** I GOL – 22′ st: Sull’ennesimo cross in area di Felipe Anderson si avventa Milinkovic che svetta più alto di Zampano e con un gran colpo di testa batte Bizzarri. – 27′ st: Angolo battuto da Cataldi, Radu sale altissimo e firma il 2-0. – 31′ st: Slalom di Keita che arriva sul fondo e serve indietro per Immobile. Il tiro al volo dell’attaccante si infila sotto la traversa.
Foto Ansa e video gol highlights.
Puntuale come gli orologi svizzeri è il gol dell’ex: Ciro Immobile! #LazioPescara 3-0 pic.twitter.com/vMjSBrM80A
— Alessia Novelli (@Alessia_Nov) 17 settembre 2016
#Radu di testa! RADDOPPIO DELLA LAZIO! #LazioPescara 2-0 pic.twitter.com/Ekpc8UVF7w
— Alessia Novelli (@Alessia_Nov) 17 settembre 2016
GOOOOLLL MILINKOVIC-SAVIC!!! Lazio make it 1-0 over Pescara! Well deserved! pic.twitter.com/nufl6qQiUr
— ItalianFootballTV (@IFTV_Official) 17 settembre 2016
#Memushaj calcia malissimo il rigore conquistato da #Caprari: #LazioPescara resta sullo 0-0 pic.twitter.com/q6IcVgEGmc
— Luca Veneruso (@il_lidl) 17 settembre 2016
La diretta live di Sportal su Blitz.
PREPARTITA. “La storia non si può dimenticare. Ho passato cinque anni con la Lazio e sono stato capitano di quella squadra. C’è un legame, ma questo è inevitabile ed è chiaro che non è per me una gara come le altre”. La sfida alla Lazio del suo Pescara è decisamente particolare per Massimo Oddo, ex laziale e capitano dei biancocelesti con cui ha giocato cinque stagioni. “Oggi – ha detto il tecnico degli abruzzesi alla vigilia del match dell’Olimpico – sono allenatore del Pescara e ovviamente penso solo a far bene con il Pescara”.
Fischi o applausi? “Al di là della rivalità che esiste fra le due tifoserie, io non posso dimenticare il mio passato. L’importante è però la nostra professionalità e dunque far bene con la squadra di appartenenza. Quando sono tornato a Roma sono stato però sempre accolto bene. Ho vissuto gli anni a cavallo fra Cragnotti e Lotito, e i tifosi mi ricordano con affetto per quello che ho fatto, anche perché sono stato capitano e in un periodo non facile”. Sulla sfida con i biancocelesti, Massimo Oddo ha aggiunto: “È una partita che dobbiamo rendere abbordabile noi così come abbiamo fatto nelle prime tre gare. Non possiamo essere ipocriti. Fino ad oggi abbiamo incontrato squadre più forti ma siamo stati bravi a giocare ad armi pari, anche se abbiamo lasciato sul campo dei punti anche per quegli errori, non tanti, che abbiamo commesso. La Lazio è una squadra fortissima, che esprime grandi qualità con molti nazionali. Se c’è una squadra favorita in campo sicuramente è quella biancoceleste.
Ho visto fino ad oggi una Lazio che ha espresso forse un po’ meno delle sue potenzialità, ma siamo appena all’inizio e dunque bisogna dare il tempo ad un allenatore arrivato da poco di lavorare. Inzaghi è un grande amico. Sta facendo bene e quello che sognava di fare anche quando giocava: diventare allenatore. Noi abbiamo preparato bene la partita. Abbiamo una nostra idea di gioco e identità. L’errore più grande sarebbe quello di modificare l’impianto di gioco. Alla lunga dico che potremo toglierci delle belle soddisfazioni, divertendoci e divertendo i tifosi. L’ultima è per uno dei tanti ex romanisti di questa gara: Alberto Aquilani. “Non giocherà dall’inizio perché non sta ancora bene. Domenica scorsa forse ho sbagliato a farlo giocare perché non era pronto. Quando lo sarà ci darà una grossa mano”. Non convocati per la gara con la Lazio l’attaccante Bahebeck e il difensore Coda che sono infortunati.