Lazio, look giovane per il futuro: dopo Kamenovic, nel mirino Schouten

Nell’ottica ringiovanimento della rosa piacciono anche Parisi dell’Empoli e Gallo del Lecce, ma senza stravolgimenti

Nuovo look. Senza cambiare i connotati. La Lazio, in vista della prossima stagione, punta a ringiovanire la rosa. E questo soprattutto in difesa e a centrocampo.

Preso il classe 2000 Kamenovic, i biancocelesti vogliono anche aggiungere qualche giocatore che possa dare un contributo immediato. Piace, a tal proposito, Jerdy Schouten, 24enne del Bologna.

situazione

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L’affare per Kamenovic è già stato chiuso a gennaio. Il serbo è un mancino naturale, è dotato di un ottimo lancio lungo (molto preciso anche nei cross dal fondo) e ha una grande facilità di corsa. Alto 188 centimetri, fisicamente in Serbia lo paragonano a Vidic, tecnicamente a Kolarov. Con il Čukarički ha però giocato, di tanto in tanto, anche da difensore centrale, motivo per il quale in casa Lazio sono convinti che nel 3-5-2 di Inzaghi (in attesa di rinnovare il contratto) potrebbe ricoprire sia il ruolo di esterno a tutta fascia sia quello di centrale di sinistra. Di fatto andrebbe a sostituire, in base alle esigenze, uno fra Lulic (in scadenza di contratto) e Radu. A centrocampo si cerca invece un giocatore che possa far rifiatare Leiva (il cui contratto scade nel 2022) e che, col tempo, possa prenderne il ruolo. Resta sotto osservazione Escalante, arrivato a parametro zero un anno fa, che in questa stagione si è alternato con il brasiliano. Tare e Inzaghi vorrebbero però portare a Formello Schouten, che piace anche al Napoli. L’olandese è fisico (alto 185 centimetri), bravo nell’interdizione, ma capace di mantenere il possesso palla anche quando viene pressato. Può dunque aiutare in entrambe le fasi di gioco.

i giovani

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Come alternativa sulla fascia il club tiene d’occhio anche Fabiano Parisi dell’Empoli: il classe 2000 è un mancino naturale, ha giocato con una discreta continuità in questa stagione (nelle ultime 23 giornate di Serie B ne ha fatte 15 da titolare). Sia lui che Antonino Gallo del Lecce (altro esterno classe 2000), essendo degli under non andrebbero ad occupare caselle nella lista del campionato. Aiuterebbero la Lazio a cambiare look. Ma non i connotati.

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