Lazio, continua il sogno Lo Celso: Sarri in pressing

FORMELLO – Arrivano conferme. Lo Celso è il sogno di Sarri, entrato in pressing per tentare a sorpresa il colpo in grado di alzare il livello della Lazio. Resta un’operazione complicata per due motivi. I tempi non sono favorevoli, serve un sorpasso sulla Fiorentina. Pradé nega e smentisce trattative per l’argentino con il Tottenham, ma nelle prossime ore può accelerare e chiudere, scavalcando il Villarreal, dove il centrocampista di proprietà Spurs ha giocato negli ultimi sei mesi. La Lazio, volendo, si potrebbe inserire, agendo in fretta. Il dibattito a Formello è stato aperto durante la settimana.

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Dubbio

Lotito riflette. Qualche giorno in più, gli farebbe comodo. Non intende regalare il cartellino di Luis Alberto. Era convinto di cederlo al Siviglia. Il ds Monchi avrebbe giocato al ribasso, battendo la ritirata. Ora dal Ramon Sanchez Pizjuan fanno sapere di non essere interessati. Non è così. Non sono state trovate le condizioni per raggiungere l’intesa e hanno rinviato un eventuale accordo alla fine di agosto. La Lazio rischia di vedersi recapitare una proposta al ribasso tra un paio di settimane o di dover gestire un giocatore insoddisfatto. Sarri è preoccupato dagli umori del numero 10, nella passata stagione ha faticato per contenerne i capricci. Questo deve essere l’anno della svolta. Zero sconti. Nessuna concessione o licenza di natura tattica. Serve un gruppo compatto, motivato.

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Salto

E poi parliamoci chiaro. Dal punto di vista tecnico, con l’estro e la corsa di Lo Celso, titolare con l’Argentina, sparirebbe qualsiasi rimpianto collegato all’eventuale cessione di Luis Alberto. Vede la porta, sa inserirsi, corre il triplo. Qualità tecniche elevatissime. Un eventuale dualismo sarebbe a svantaggio del numero 10. La Lazio migliorerebbe, catturando un titolarissimo a condizioni favorevoli. Paratici e il Tottenham, in ottimi rapporti con Lotito, favorirebbero il prestito con diritto (non obbligo) di riscatto. L’argentino preme per trovare una soluzione in fretta, i campionati sono ormai partiti. Il ct Scaloni lo porterà al Mondiale in Qatar con Messi, Lautaro e Di Maria. Le manovre in entrata del Villarreal per ora sono bloccate. Anche la Fiorentina gli va bene, ha bisogno di giocare con continuità nei prossimi tre mesi, altrimenti rischia di perdere la Seleccion. Italiano cerca una mezzala di qualità e con il suo passo.

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Prospetto

La Lazio aggiungerebbe un asso da Champions. Sarebbe una garanzia supplementare nel caso in cui, da qui alla fine di agosto, arrivassero proposte indecenti per Milinkovic. L’ombra del Manchester United resiste nei pensieri di Formello. Colpi e dinamismo, Lo Celso ha tutto per il calcio di Sarri. E’ un giocatore verticale, attacca la porta, garantirebbe rifornimenti per Immobile. Il tecnico e Lotito, oltre un mese fa, avevano individuato e scelto Ilic come possibile erede di Luis Alberto. Il serbo, 21 anni, è più difensivo. Profilo diverso rispetto all’argentino. Un equilibratore, più giovane di cinque anni, meno esperto. Un prospetto, uno su cui Mau dovrebbe lavorare come nel caso di Casale, Gila, Marcos Antonio e Cancellieri. Circa 15 milioni di euro promessi al Verona per l’acquisto a titolo definitivo. Setti aspetterà Lotito sino al 15 o 20 agosto, poi valuterà altre proposte. La Lazio al momento subordina anche il suo arrivo all’eventuale cessione di Luis Alberto.

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