L’Atletico Mineiro campione dopo 50 anni: protagonisti Hulk, Diego Costa e alcuni ex di A…

Festa grande a Belo Horizonte. A 50 anni dall’ultimo titolo di campione del Brasile l’Atletico Mineiro ha portato a casa con due giornate di anticipo l’edizione 2021 del Brasilerao. Tutto grazie…a due grandi vecchi e qualche “italiano”.

Festa grande a Belo Horizonte. A 50 anni dall’ultimo titolo di campione del Brasile (quello del 1971, che fino a poche ore fa era anche l’unico nella storia del club), l’Atletico Mineiro ha portato a casa con due giornate di anticipo l’edizione 2021 del Brasilerao, grazie alla vittoria per 3-2 contro il Bahia. I tre punti conquistati rendono la squadra di Cuca irraggiungibile da parte della più immediata inseguitrice, il Flamengo, che dopo la sconfitta nella finale di Libertadores deve anche abdicare in patria dopo aver vinto gli ultimi due campionati. La gioia, dunque, è quella del Galo, che aggiunge in bacheca il secondo scudetto alla Libertadores e alla Recopa conquistate nel 2013 e nel 2014 e a due coppe CONMEBOL. Il tutto grazie…a due grandi vecchi e qualche “italiano”.

HULK E DIEGO COSTA – La copertina, non potrebbe essere altrimenti, se la prendono infatti Hulk e Diego Costa. I due centravanti sono infatti stati fondamentali nella cavalcata dell’Atletico Mineiro verso il titolo. In particolare l’ex Porto, che ha segnato anche nel match che è valso il titolo e che si avvia a conquistare anche lo scettro di miglior marcatore del torneo, avendo finora messo a segno 18 gol. Una bella soddisfazione, dopo che a seguito del suo milionario trasferimento in Cina molti lo avevano dato prematuramente per finito. E invece l’Incredibile Hulk, con i suoi 35 anni, continua a segnare. Fa festa anche Diego Costa, che è arrivato a metà stagione dopo aver lasciato l’Atletico Madrid e aver trascorso un periodo da svincolato, ma ha comunque dato il suo contributo con 4 reti.

GLI “ITALIANI” – Nella gioia bianconera, spuntano però anche altre facce conosciute, soprattutto in Italia. Nella rosa dell’Atletico Mineiro ci sono infatti anche tre calciatori con un passato in Serie A. Il più utilizzato del lotto è Guillherme Arana, arrivato dal Siviglia, che due nella scorsa stagione lo aveva girato all’Atalanta. A Bergamo il terzino non si è adattato, ma in patria ha fatto la differenza. La sua riserva? L’ex romanista Dodo, che in Italia ha giocato anche con le maglie di Inter e Sampdoria e che ha ritrovato la sua dimensione lasciando l’Europa. In avanti ha fatto il suo anche Edu Vargas, che i tifosi del Napoli ricorderanno bene anche per la sua capacità di fare benissimo con la nazionale cilena, per poi deludere con la maglia del club. Insomma, nel titolo dell’Atletico c’è anche un po’ di Italia…

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