La Roma ha presentato il ricorso per avere Zaniolo col Ludogorets

La Roma vuole provare a giocarsi la permanenza in Europa League con tutte le armi a disposizione. E poter contare su Nicolò Zaniolo nel match da dentro o fuori con il Ludogorets assume un’importanza fondamentale. Per questo il club di Trigoria, assistito dall’avvocato Antonio Conte, nel pomeriggio di venerdì 28 ottobre ha depositato il ricorso per provare a ridurre la squalifica di tre giornate inflitta al numero 22. Una pena giudicata troppo severa dalla società ma soprattutto da José Mourinho, che nei giorni scorsi aveva commentato la decisione della Uefa: “Mi sembra allucinante – le parole dello Special One – già il rosso è esagerato, figuriamoci tre partite di stop. Non sono contento perché non avrò questo giocatore nelle prossime partite, sono triste per lui”.

L’EPISODIO

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La commissione etica della Uefa aveva deciso di inasprire la pena nei confronti di Zaniolo (aggiungendo due giornate), dopo aver analizzato l’episodio che durante Betis-Roma aveva portato all’espulsione dell’attaccante giallorosso. Il comportamento del classe ’99, che ha scalciato e colpito con una manata Pezzella, è stato giudicato come condotta violenta e antisportiva. Se il ricorso della Roma dovesse essere accolto, il calciatore verrebbe convocato per l’ultima partita del girone in programma giovedì prossimo all’Olimpico. In caso contrario tornerà a disposizione per i playoff di febbraio. Se si tratterà di quelli di Europa League o Conference, dipenderà soltanto dal risultato della sfida con il Ludogorets.