La Reggina rinuncia ai termini di difesa: anticipate le date dei due processi

Il club calabrese cambia strategia: l’udienza di primo grado al Tfn sarà il 4 maggio, quella di appello alla Corte federale l’11

Nuovo colpo di scena nel caso Reggina. La società calabrese ha rinunciato ai termini di difesa (a differenza di quanto fatto in precedenza) e così sono state anticipate le date dei due processi che la attendono. L’udienza di primo grado al Tfn, relativa al secondo deferimento, è stata anticipata dall’11 al 4 maggio, mentre quella di appello alla Corte federale, relativa ai 3 punti di penalizzazione del primo deferimento, sarà proprio l’11 e non il 18 maggio. A questo punto sarà da fissare solo l’eventuale appello per la penalizzazione (attesi da 5 a 7 punti) dovuta al secondo deferimento, ma tutto fa pensare che sarà fatta in tempo per consentire il regolare svolgimento dei playoff, che partono il 26-27.

Strategia

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Determinante il cambio di strategia della Reggina: l’anticipo delle date non è di certo dovuto alla inusuale richiesta di stilare un cronoprogramma sui procedimenti fatta nei giorni scorsi al Collegio di Garanzia del Coni, visto che quest’ultimo non ha autorità sugli organi di giustizia federali, bensì alla rinuncia dei termini di difesa.

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