La lezione di Salisburgo: il Milan c’è, ma a Pioli manca un altro step

I rossoneri hanno reagito allo svantaggio ma non hanno offerto in Champions la versione deluxe del campionato

Dal nostro inviato G.B. Olivero

7 settembre – Salisburgo (Austria)

Era l’obiettivo minimo della trasferta austriaca ed è stato centrato: il pareggio contro il Salisburgo consente al Milan di iniziare la campagna europea con un ragionevole ottimismo. Il tempo dirà se le difficoltà attuali del Chelsea cambieranno un po’ la gerarchia teorica del girone e se la Dinamo Zagabria coltiverà qualche insospettabile ambizione, ma intanto i rossoneri hanno bloccato sul loro campo i più accreditati rivali per il secondo posto.

Precedente Ayroldi per Inter-Torino, Samp-Milan designata a Fabbri. La Juventus a Marcenaro Successivo Samp, annullata la doppia seduta. Per Quagliarella problemi alla schiena