La Juve rischia una nuova ricapitalizzazione: serve una vera svolta sui conti

Il patrimonio netto di 166 milioni al 30 giugno 2022 potrebbe essere pesantemente eroso dalla perdita 2022-23. Il nuovo management deve tagliare gli stipendi e fare ricorso alle cessioni per far quadrare il bilancio

“La Juventus non ha bisogno di nuovo capitale”. John Elkann, il n.1 della controllante Exor, era stato netto a dicembre rispondendo agli analisti finanziari. Se fosse una certezza, un imperativo o una speranza, lo scopriremo soltanto nei prossimi mesi. Quel che è certo è che il nuovo management bianconero, insediatosi ieri, ha una partita difficilissima da giocare, al di là delle inchieste: far quadrare i conti ed evitare di chiedere ancora aiuto agli azionisti.

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