La Fiorentina chiude il ritiro con un 4-0 alla Virtus Verona. Ancora a segno Vlahovic

Si chiude il ritiro di Moena: la Fiorentina torna a casa con tanti gol ma non troppe certezze. Adesso servono acquisti e amichevoli di livello

La Fiorentina fa quattro su quattro a Moena, e chiude con un’altra vittoria il ritiro in Val di Fassa. Dopo i 27 gol messi a segno tra Ostermunchen, Polisportiva C4 Foligno e Levico Terme, stavolta il livello si è alzato e la squadra viola non è riuscita a dilagare come le altre volte contro la Virtus Verona dell’ex Gamberini (viceallenatore), società che milita in Serie C. Rispetto al test match di ieri, il tecnico viola ha rivoluzionato l’undici di partenza, schierando alcuni titolari in più rispetto a ieri: Dragowski, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi, Bonaventura, Bianco(la sorpresa di questo precampionato), Maleh, Munteanu.

Nel primo tempo la Fiorentina va in vantaggio al 10′ con una bella combinazione palla a terra che porta Bonaventura al tiro a centro area, la palla sbatte sul palo e poi sul volto dello sfortunato Sibi che manda la sfera nella propria porta. Una bella parata di Dragowski, le solite trame – ancora da oliare – volute da Italiano e alcuni errori sotto porta di Munteanu e Vlahovic completano la prima frazione, mentre nella ripresa i ritmi si abbassano e la Fiorentina trova il gol con maggiore continuità. Lo slalom gigante di Saponara, il colpo di testa di Milenkovic e il tacco di Vlahovic (bravissimo ad attaccare il primo palo “alla Crespo”) su cross basso di Venuti chiudono il match sul 4-0 e il ritiro di Moena. Adesso serviranno acquisti, il ritorno dei nazionali e test di livello superiore per capire a che punto è la Fiorentina: la strada è ancora lunghissima.

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