ROMA – Ultimo allenamento prima del grande match, la Roma di Paulo Fonseca questa mattina è scesa in campo per la seduta di rifinitura del ritorno dei quarti di finale contro l’Ajax. Massima concentrazione a Trigoria per una partita che sa di finale, una gara che la Roma vuole cercare di vincere senza fare conti sul risultato d’andata. Questo pomeriggio il terzino Rick Karsdorp è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
Sull’Ajax.
“L’Ajax è una squadra che vorrà pressarci, che vuole avere la palla e mi aspetto una partita difficile. Noi abbiamo le stesse intenzioni e sarà una gara interessante”.
Vive la partita come un derby?
“Ajax-Feyenoord è un derby molto sentito, un po’ come un Roma-Lazio. Adesso sono giallorosso per cui non è Rick contro l’Ajax, ma è Ajax-Roma. Mi aspetto una bella partita, bella quanto quella dell’andata. Vogliamo superare il turno”.
Crede di meritare l’Europeo?
“Negli ultimi tre anni ho giocato poco, adesso sto tornando ai miei livelli. Non sono ancora al 100% ma sono sulla strada giusta. La domanda va rivolta ad altri, io voglio continuare così e voglio essere concentrato sulla Roma”.
Che sensazione speciali le dà affrontare una squadra olandese?
“È speciale per me. Adesso giocare contro di loro è stimolante. L’Ajax è una squadra a cui piace giocare bene a calcio, non vedo l’ora di giocare”.
È al top della sua maturazione?
“Non sono al top, sono giovane e devo migliorare. Ho voglia di giocare il più possibile e farlo ad alto livello. Voglio farmi trovare pronto e qui mi sento a mio agio. È stato importante fare un passo indietro la scorsa stagione, adesso sto giocando con regolarità e devo continuare ad esprimermi ad alti livelli”.
Differenza tra il calcio italiano e quello olandese?
“Ci sono molte differenze, dipende dal mister. Ci sono delle sfumature tattiche anche in base alla nazionalità dell’allenatore”.