Juve, le scelte di Allegri: Vlahovic e Kean non ci saranno

TORINO – Vlahovic a casa. Non c’è pace per il bomber serbo che salterà l’Inter per una distorsione alla caviglia rimediata nell’allenamento di ieri. «Difficilmente sarà della partita» ha riassunto Max Allegri. Non ci sarà, Dusan, e non è certo la migliore notizia per avvicinarsi alla sfida che mette in palio la finale di coppa Italia. Una beffa per l’ex viola, tenuto a riposo in pratica per l’intera gara con il Napoli proprio nella prospettiva di una maglia da titolare nello snodo decisivo di San Siro. Più in generale, il tunnel è tutt’altro che finito per l’attaccante, con il nuovo problema fisico che si aggiunge alla crisi tecnica in cui si è avvitato ormai da settimane. Vlahovic non segna infatti in campionato dal 7 febbraio (doppietta in casa della Salernitana); l’ultima rete, tra tutte le competizioni, è datata 16 marzo contro il Friburgo negli ottavi di Europa League mentre nelle ultime otto partite è rimasto a secco. 

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Scelte

La sua assenza forzata costringe il tecnico bianconero a rivedere i propri piani, anche perché in attacco mancherà pure Kean («Speriamo di riaverlo in una decina di giorni») e le rotazioni sono quindi oltremodo limitate. Difficile, di conseguenza, vedere dall’inizio il tridente perché uno tra Di Maria e Chiesa sarà conservato come cambio, nell’ottica di un possibile sviluppo della partita sui 120 minuti. L’indiziato principale a partire dalla panchina è l’azzurro, con il Fideo pronto a giocare in tandem con Milik. A centrocampo, Miretti è favorito su Fagioli per completare il reparto insieme a Locatelli e Rabiot. Sulle fasce, De Sciglio dovrebbe sostituire lo squalificato Cuadrado, mentre a sinistra Kostic, pur non al top, dovrebbe partire titolare. Qui la carta a sorpresa potrebbe rispondere al nome di Iling-Junior, se non allo stesso Chiesa. Nel caso, potrebbe essere Miretti (o addirittura Soulé) ad agire alle spalle di Milik, con Di Maria in panchina. Non sembra, invece, ancora l’ora di Pogba titolare. Max conferma: «Paul sta meglio, potrà fare un pezzetto di partita».

C’è Perin

Qualche dubbio c’è anche in difesa, dove Bremer, alle prese con una noia muscolare, dovrebbe riprendere il posto al centro del terzetto arretrato che dovrebbe essere tutto brasiliano con Danilo e Alex Sandro. Altrimenti, una chance potrebbe esserci pure per Rugani, positivo contro il Napoli, Bonucci o Gatti. La certezza è invece Perin, portiere di coppa Italia, che torna tra i pali dopo la grande notte contro lo Sporting Lisbona.


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