“Juve, Fagioli top e a Miretti dico: impara da Rabiot. Scudetto? Con la Lazio ero a -9”

Dario Marcolin, ex calciatore cresciuto nel settore giovanile della Cremonese, oggi stimato opinionista tv, commenta l’imminente sfida dei grigiorossi contro la Juventus: «La Cremonese è una squadra che ti impegna. Non puoi sottovalutarla, altrimenti ti tirano il collo. I bianconeri stavano vivendo un ottimo periodo, forse per loro questi più di cinquanta giorni di stop non ci volevano. O meglio, c’è sempre l’incognita del dover riattaccare, ripartire. Se però la Juve fa la Juve, non c’è partita a livello tecnico. Servirà comunque la massima concentrazione. Se pensi: “Vabbè, ma la Cremonese…”, ci potrebbero essere sicuramente dei problemi. L’approccio e la testa faranno la differenza».

Prima della sosta la Juventus volava.
«Diciamo che dal Monza alla Cremonese è cambiato il mondo per i bianconeri. Sia dal punto di vista mentale, che da quello tecnico-tattico. Se contro i brianzoli potevo anche attendere un passo falso, ora mi aspetto una squadra solida».

Allegri: "Chiesa? Pronto per uno spezzone di gara"

Guarda il video

Allegri: “Chiesa? Pronto per uno spezzone di gara”

Precedente Cremonese, Braida: "Affari con la Juve? Se ci sarà un'opportunità speriamo di coglierla" Successivo Lazio, stop Luis Alberto: a Lecce non ci sarà