Juve, alti e bassi in difesa: tampone negativo per Demiral, slitta il rientro di Chiellini

Paura per il turco dopo la notizia della positività di Vida che ha giocato contro di lui con la Croazia, vicini al rientro De Ligt e Alex Sandro mentre continuano i problemi fisici del capitano. La sicurezza è Danilo, titolare in bianconero e convocato dal Brasile

Un tranquillo giovedì a metà della pausa nazionali? Per la difesa della Juve, non pensateci. La giornata ha portato novità per Demiral, per De Ligt, per Alex Sandro e Chiellini, in qualche modo anche per Danilo. Demiral ha la precedenza perché la sua situazione è la più delicata. Merih ieri è stato in campo con Domagoj Vida, il difensore della Croazia sostituito all’intervallo perché trovato positivo al Covid. Demiral è entrato nel secondo tempo ma è evidente che un timore per un contagio c’è. La Turchia ha fatto i tamponi in giornata e tutti, compreso Demiral, sono stati trovati negativi: una buona notizia, anche se i test nei prossimi giorni non mancheranno.

De Ligt e Alex Sandro

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L’olandese e il brasiliano invece hanno cominciato l’avvicinamento a Juve-Cagliari, la partita del rientro. De Ligt manca da mesi: si è operato alla spalla destra il 12 agosto, alla fine della scorsa stagione. Alex Sandro invece ha giocato gli unici minuti stagionali nell’amichevole pre-campionato contro il Novara: era il 13 settembre. Prima dell’esordio stagionale contro la Samp si è fermato e la Juve ha comunicato al mondo il motivo: “Problema muscolare alla coscia destra”. Aggiornamenti di giornata: De Ligt e Alex Sandro si sono allenati parzialmente con il gruppo. Per MDL, che dovrebbe essere più avanti nel recupero, un po’ di prudenza. Entrambi sono attesi nella lista dei presenti per Juve-Cagliari di sabato 21.

Chiellini

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Brutte notizie invece per Giorgio Chiellini, che si cura per una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. I problemi fisici del capitano continuano: starà fuori per circa un mese, fino a metà dicembre. Per la Juve, sulla carta sarà un periodo non particolarmente complesso – gli scontri diretti arriveranno a gennaio – ma insomma, si tratta dell’ennesimo rallentamento degli ultimi anni per il capitano.

Danilo

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L’uomo del momento in difesa quindi continua a essere Danilo: titolarissimo con la Juve e convocato dal Brasile. Il numero 13 in una intervista a Globo Esporte ha parlato di sé e della Juve. Le frasi più interessanti: “Passo tanto tempo con Nedved, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. Ogni tanto ci sediamo, prendiamo un caffè e penso: ‘Sto parlando con Nedved’. Parliamo molto di calcio ed è importante avere accanto questo tipo di persone. Pirlo invece ha già una grande leadership. L’altro giorno si è fermato a tirare qualche punizione e io sono stato il primo a sedermi a guardare. Per quello che ha fatto da calciatore bisogna ascoltarlo e guardare, è stato uno dei migliori. Il mio futuro? Non credo che giocherò a calcio fino a tardi. Arriverà un momento in cui vorrò dedicarmi ad altro, godermi i miei figli, dedicarmi ai miei genitori e ai miei fratelli”.

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