Inter, tampone negativo per Dzeko. Si allena a parte ad Appiano in attesa dell’idoneità

Edin a questo punto potrebbe andare almeno in panchina contro la Lazio, per tornare titolare mercoledì contro la Juve in Supercoppa

Il tecnico nerazzurro incassa una lieta notizia dopo l’esito dell’ultimo tampone effettuato da Edin Dzeko. Il bosniaco è infatti risultato negativo e dopo una settimana di isolamento forzato e, di conseguenza, potrebbe tornare a disposizione per la sfida di domenica sera contro la Lazio. L’attaccante è dunque tornato ad allenarsi oggi stesso sui campi della Pinetina, ma in forma individuale. Per tornare in gruppo, infatti, lo staff medico nerazzurro attende l’esito di un secondo tampone di verifica, che dovrebbe arrivare nelle prossime ore, ma pure il responso dei test sotto sforzo che di fatto costituiscono un’idoneità per chi si negativizza. Anche per questo non è scontato che Edin torni a disposizione (dalla panchina) già domenica, mentre ci sarà mercoledì in Supercoppa, contro la Juve.

L’ATTESA

—  

Dopo la positività riscontrata il 30 dicembre, giorno del raduno post-natalizio, il bosniaco ha subito iniziato a svolgere un programma personalizzato. In questi giorni di isolamento forzato ha lavorato sodo a casa per farsi trovare pronto non appena fuori dal protocollo. Domenica dovrebbe toccare a Lautaro e Sanchez. Tra i disponibili c’è anche Correa, che scalpita per tornare a giocare dopo l’infortunio rimediato lo scorso 4 dicembre, ma per lui Inzaghi prevede un rientro graduale, facilitato anche dal calendario affollato.

LA SORPRESA

—  

Salvo il possibile rientro di Dzeko, l’undici che affronterà la Lazio non dovrebbe discostarsi molto da quello scelto contro il Bologna: confermata la difesa titolare, a centrocampo toccherà a Vidal nel caso (probabile) in cui Calhanoglu fosse ancora squalificato. L’unica sorpresa, semmai, potrebbe essere sulla destra, dove Inzaghi può nuovamente scegliere tra il rientrante Darmian e Dumfries. Al momento è favorito l’olandese, reduce da un dicembre da protagonista, ma l’azzurro conserva qualche speranza di partire dall’inizio. Di sicuro, Inzaghi intende concedergli i primi minuti dopo il recupero dall’infortunio, magari a partita in corso, per poi proporlo dal 1’ in Supercoppa, mercoledì contro la Juve. D’altra parte, visti i tanti impegni ravvicinati, Inzaghi avrà bisogno anche di lui e l’obiettivo è recuperare quanto prima il ritmo partita.

Precedente Diretta gigante Kranjska Gora/ Streaming video Rai: attesa per Marta Bassino Successivo E se il Mourinho comunicatore avesse soffocato l'allenatore?