Inter, Caicedo in attesa: rispunta Salcedo, in prestito allo Spezia. Kolarov dice addio

La baby punta di proprietà dei nerazzurri potrebbe rientrare per coprire il buco lasciato dall’infortunio di Correa

La casella da riempire si trova là davanti, così è deciso: questo mercato nerazzurro, impigliato nelle secche di gennaio, ha preso un preciso indirizzo dopo che i muscoli delicati di Correa hanno ceduto ancora una volta. È in attacco che Inzaghi chiede un piccolo intervento ed è là che arriverà una soluzione-tampone. Mentre si aspetta di sapere cosa intenda fare il Genoa con Felipe Caicedo, vecchio pupillo di Inzaghi che potrebbe essere preso in prestito e inserito nell’Inter senza particolari problemi, nelle stanze nerazzurre si fa strada un altro nome.

Si sta valutando di riaprire le porte a un giovane di proprietà andato a farsi le ossa altrove: Eddie Salcedo, in prestito allo Spezia da inizio stagione, non ha certo convinto Thiago Motta e adesso vestirebbe volentieri un’altra maglia. Tornare a casa, anche se da quinta punta di Inzaghi, è una ipotesi assai concreta. Senza sottovalutare il fatto che Salcedo potrebbe anche lui essere “usato” per portare a Milano Caicedo: il 20enne genovese in rossoblù è cresciuto e con la maglia del Grifone ha pure esordito in A. Si deciderà in un atteso faccia a faccia di mercato tecnico-dirigenza che ormai è alle porte.

Il caso Sensi

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Da un lato l’allenatore capolista, dall’altro lo stato maggiore del club che ormai da giorni passa le giornate in viale della Liberazione per parlare di futuro: già oggi Simone Inzaghi potrebbe quindi incontrare di persona il presidente Zhang assieme all’a.d. Beppe Marotta e al d.s. Piero Ausilio. Questo incontro potrebbe tenersi direttamente mercoledì, ad Appiano, nel giorno di ripresa dei lavori. A quel punto si deciderà quale sarà l’innesto offensivo e anche il “caso Sensi” potrebbe, finalmente, trovare una soluzione: il centrocampista nerazzurro tentenna ancora tra l’idea di restare a Milano e la corte della nuova Samp di Giampaolo sempre più pressante. Se in nerazzurro la sua marginalità è ormai acclarata, a Genova avrebbe la possibilità di mettere minuti nelle gambe e tornare nei radar di Roberto Mancini.

Ciao Aleksandar

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La virata decisiva sul centravanti non ha fatto passare di moda la tentazione mancina: è ancora aperta la ricerca di un esterno, che nel breve periodo possa fare il vice-Perisic e che nel futuro possa prendere definitivamente il posto del croato. La chiusura dell’Eintracht Francoforte al prestito con diritto di Filip Kostic ha ridotto le opzioni: da Angelino del Lipsia a Bensebaini del Borussia Monchegladbach, si cercano nuove aperture in giro per l’Europa. Intanto, Aleksandar Kolarov ha dato la sua sentenza: saluterà la compagnia in questi giorni, risolverà il contratto con l’Inter.

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