Inter, Brozovic è un caso: la Fifa blocca il tesseramento con l’Al-Nassr!

MILANO – Pochi ma buoni. Alla Pinetina, sono ripresi gli allenamenti in vista della nuova stagione. Ma a disposizione di Inzaghi sono davvero pochi gli elementi che effettivamente faranno parte della rosa della prima squadra: Mkhitaryan, il primo a varcare i cancelli, addirittura alle 8.15, Lautaro, Correa, De Vrij, i nuovi arrivi Bisseck e Di Gennaro, più Onana, come spiegato anche a parte. Il resto della truppa era composto dai vari rientri dai prestiti, come Sensi e Lazaro (preso d’assalto dai tifosi presenti perché scambiato per Thuram), per i quali si cerca una sistemazione, più una decina di ragazzi della Primavera. Non a caso, fino a lunedì prossimo, quando sono attesi i nazionali, a cui sono stati concessi alcuni giorni supplementari di vacanza, chi lo vorrà potrà tornare a casa a dormire. Insomma, il ritiro vero e proprio durerà meno di una settimana, poi, domenica 23, la comitiva nerazzurra decollerà per il Giappone. Prima della partenza, comunque, ci saranno un paio di allenamenti congiunti con altre squadre: il primo con il Lugano, il secondo con avversario ancora da definire. In Asia, l’Inter affronterà l’Al-Nassr e il Paris Saint Germain. Al rientro in Europa, invece, seppure non ufficializzata, il 9 agosto ci sarà la sfida con il Salisburgo. Infine, una settimana prima dell’inizio del campionato, quindi il 12 o 13, verrà organizzata un’ultima amichevole. A proposito di ieri, il menu di giornata prevedeva una doppia seduta: quella del mattino, riservata a test in palestra e campo, quella del pomeriggio è stato un allenamento vero e proprio. Oggi si replica.

Caso Al-Nassr

Questa è stata un’estate di molti addii in casa nerazzurra, tra cui quello di Brozovic, appena ceduto all’Al-Nassr. Il croato, però, secondo quanto riportato dal “Mundo Deportivo”, non può essere tesserato dalla sua nuova squadra. Il club saudita, che l’ha convinto con un triennale da 100 milioni di euro, è stato infatti sanzionato dalla Fifa con il blocco del mercato per le prossime tre sessioni, quindi fino al gennaio 2025, per il mancato pagamento al Leicester di bonus per complessive 390 mila sterline, relativi all’acquisto dell’attaccante nigeriano Musa. Vero è che il trasferimento del centrocampista è stato concluso prima del verdetto dell’organismo mondiale, con firma del contratto avvenuta lo scorso 3 luglio, ma il transfer internazionale non è ancora stato depositato dalla stessa Fifa. E ciò comporta che Brozovic non possa giocare match ufficiali con la nuova squadra, nonostante sia già stato presentato ufficialmente ed abbia anche appena cominciato ad allenarsi con i nuovi compagni. A quanto risulta, comunque, l’Inter non rischia di vedersi tornare indietro il croato e quindi di non incassare i 17,5 milioni (più 2,5 di bonus) fissati negli accordi presi con l’Al-Nassr. Per quanto riguarda l’effettivo trasferimento del giocatore, infatti, conta la data di chiusura dell’operazione, che è antecedente al provvedimento della Fifa.

Ritorno a casa

Tornando al raduno, nella truppa a disposizione di Inzaghi, come già accennato, c’era anche Di Gennaro, che andrà a fare il terzo portiere al posto di Cordaz, entrando in lista Uefa come prodotto del vivaio. «Sono partito dai pulcini – ha raccontato –. Ho giocato nel settore giovanile dai 9 ai 19 anni, ho vinto la NextGen Series e il campionato Primavera. Torno per fare il mio 17esimo anno di Inter».

Inter, via alla stagione. Tra i primi ad arrivare c'è De Vrij

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Inter, via alla stagione. Tra i primi ad arrivare c’è De Vrij

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