MADRID (SPAGNA) – Nessuna intenzione di rinunciare alla volata scudetto per il Real, che a quattro giorni dal ritorno delle semifinali di Champions Legaue con il Chelsea, s’impone all’Alfredo Di Stefano contro l’Osasuna grazie alle reti siglate nella ripresa dall’ottimo Militao e da Casemiro. Successo che permette ai blancos di riportarsi a -2 dai cugini dell’Atletico, vittoriosi nel pomeriggio a Elche, e di staccare di 3 lunghezze il Barça, che domani è atteso dalla trasferta di Valencia.
LE SCELTE – Nonostante la volata per la Liga sia entrata nel vivo, Zidane pare più preoccupato dalla gara di Stamford Bridge e, dopo aver deciso di non convocare direttamente il recuperato capitan Sergio Ramos, contro l’Osasuna preferisce trattenere in panchina anche gli indispensabili Modric e Toni Kroos. Nuova opportunità, così, per il canterano Antonio Blanco, che si piazza accanto a Casemiro, alle spalle di Asensio, Hazard e Vincius, con Benzema come chiaro referente offensivo.
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RESISTENZA NAVARRA – Nonostante l’assenza dell’affiatata coppia Modric–Kroos, il Real produce diverse occasioni da rete nella prima frazione, ad iniziare da un tiro da distanza siderale di Casemiro, che sfiora l’incrocio con la porta lasciata sguarnita dal portiere ospite Sergio Herrera. Pochi istanti ed è Asensio a mancare di un nulla il bersaglio grosso con un sinistro a giro. L’Osasuna risponde con una spettacolare conclusione di Manu Sanchez da posizione angolata, ma Courtois risponde da campione. Poi sale in cattedra Sergio Herrera, che neutralizza due tentativi ravvicinati del pimpante Militao.
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UNO DUE – La ripresa si apre con Nacho che rileva Varane, costretto ad uscire di scena per un problema fisico. Vediamo se fa in tempo a riapparire per la sfida col Chelsea. Il Real attacca a testa bassa, ma la prima vera occasione del secondo tempo arriva solo al 22’, con uno spunto del subentrato Rodrygo, che si chiude con un diagonale fuori di poco. A sbloccare il risultato, alla mezz’ora, è il provvidenziale Militao, che svetta in area su un angolo di Isco. Altri cinque minuti e Casemiro, liberato in area da Benzema, insacca il raddoppio con un tocco fortunoso. Il Real non molla la presa e si riporta, così, a -2 dall’Atletico. E ora, testa a Londra, per il ritorno di Champions con il Chelsea.