Il Pisa vince a Monza davanti a Berlusconi e torna in testa. Colpo Ternana a Parma

I toscani acciuffano il successo dopo 5 turni: decisiva l’incornata di Caracciolo. Al Tardini il derby dei Lucarelli va a Cristiano. Perla di Pepito Rossi: la Spal pareggia a Vicenza

Il Pisa, che non vinceva da cinque turni e aveva difficoltà a segnare, festeggia il primo successo del 2022 nella gara più delicata, lo scontro diretto con il Monza all’ U-Power Stadium (presente anche Silvio Berlusconi), ribalta il vantaggio dei brianzoli e ritorna capolista della serie B in attesa di Cremonese-Perugia. Nelle altre sfide della 24esima giornata vincono Ascoli, Reggina e Ternana, 3-2 a Parma in un match spettacolare quanto il gol di Pepito Rossi, alla prima da titolare, nel pareggio della sua Spal a Vicenza.

Monza-Pisa 1-2

—  

Per il secondo sabato consecutivo Silvio Berlusconi è in tribuna per seguire il suo Monza. I nerazzurri toscani vanno in svantaggio, ma hanno la forza di girare il match e riprendersi la vetta con 45 punti, seppur con l’incognita legata al risultato della Cremonese che invece ne ha 44. È una rete di testa di Caracciolo (deviata da un difensore) al 65’, su calcio d’angolo, a decidere il big match, indirizzato, dopo 9 minuti, proprio da un retropassaggio del difensore del Pisa, che libera il destro di Valoti. La reazione degli ospiti, però, è immediata, con Puscas (19’) capace di trovare la prima rete con la nuova maglia girando in porta un cross dalla destra. Il Monza, che non subiva gol dal 6 febbraio, insiste, ma nel finale del primo tempo sbatte sul portiere Nicolas. Nemmeno l’assalto finale porta a qualcosa e adesso il club di Berlusconi è quinto in classifica con il rischio di essere staccato anche da Lecce, Brescia e Cremonese.

Parma-Ternana 2-3

—  

Si segna tantissimo al Tardini con quattro gol (tre spettacolari) in poco più di 20 minuti nel derby tra i fratelli Lucarelli. Alessandro (dirigente del Parma) e Cristiano, allenatore degli umbri, sul 2-0 dopo 11 minuti. Apre Donnarumma al 5’ in torsione, raddoppia Partipilo dopo aver saltato il portiere su un altro lancio filtrante che sorprende la difesa di casa. La dedica è per il compagno Falletti che ha chiuso in anticipo la stagione dopo la rottura del crociato. Ma la reazione del Parma è altrettanto feroce: al 16’ dimezza lo svantaggio con Cobbaut, su calcio d’angolo, dopo un tocco di testa di Simy. Poco dopo l’ex Crotone fa da sponda al “Mudo” Vazquez, autore da fuori area di una rete bellissima col suo sinistro. Non basta, perché al 58’ l’incornata di Pettinari trascina di nuovo avanti la Ternana, che riprende a vincere dopo due giornate. Parma quattordicesimo.

Vicenza-Spal 1-1

—  

La sfida salvezza del Menti accende Pepito Rossi, autore di un gran gol alla prima da titolare dopo aver dribblato nell’area piccola tutta la difesa del Vicenza (27’). Una Spal in crisi, senza successi da sette turni, viene poi ripresa al 47’ del primo tempo da una girata da fuori di Cavion, mentre i padroni di casa erano già andati vicino al pari con Mancosu nel giorno della sua presenza numero 100 in Serie B. La Spal resta al limite della zona playout, il Vicenza penultimo con due punti in più del Pordenone. All’ultimo c’è un possibile rigore per gli ospiti, però il tocco con la mano di Crecco non viene sanzionato dall’arbitro.

Ascoli-Alessandria 3-0

—  

Torna a vincere in casa l’Ascoli: non ci riusciva dal 6 novembre, con quattro pareggi e cinque sconfitte. Ci pensa Saric dopo 29 minuti a far esultare il Del Duca con una bella conclusione dopo una deviazione fortuita. I bianconeri salgono al sesto posto, mentre scivola in zona playout l’Alessandria, che non vince da un mese nonostante nelle ultime partite avesse dimostrato segnali di ripresa pareggiando con squadre che occupano i primi posti in classifica come Pisa, Brescia e Lecce. Bidaoui raddoppia con un destro potente sul primo palo, Botteghin fa tris su calcio d’angolo al 60’. Annullato, invece, il possibile poker sempre di Bidaoui.

Reggina-Pordenone 2-0

—  

Zero gol e un tiro (della Reggina) nel primo tempo, mentre a inizio ripresa spinge il Pordenone, che alla fine rimedia la seconda sconfitta consecutiva e non si schioda dall’ultimo posto. Undicesima, adesso, la Reggina, trascinata nella ripresa da Menez e Di Chiara. Il francese ex Roma viene imbeccato in area ed è bravo a saltare sia il proprio marcatore che il portiere avversario. Di Chiara, all’86’, fa un capolavoro di sinistro su punizione. È il suo primo gol in campionato.

Precedente Liga, il Villarreal lancia la sfida alla Juve: 4-1 al Granada Successivo Ricordate Jonathas? Ora segna, ma lo fa... in India

Lascia un commento