Il ct del Marocco spinge Amrabat lontano dalla Fiorentina

Il commissario tecnico del Marocco Walid Regragui non sembra volersi rassegnare all’idea di vedere il prima possibile Sofyan Amrabat in uno dei più importanti club a livello europeo. Anche poche ore fa, nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente Arryadia, il ct che con i Leoni d’Atlante ha conquistato da poco uno storico quarto posto nel corso del Mondiale in Qatar è tornato a parlare del centrocampista della Fiorentina, per il quale si è sentito in dovere di tracciare (di nuovo) il futuro: «Con tutto il rispetto che ho per la Fiorentina, penso che Amrabat dovrebbe giocare in uno dei dieci maggiori club d’Europa». Un punto di vista che, oltre a non far piacere né ai tifosi viola (i commenti negativi via social si sono sprecati) né ai piani alti della dirigenza, è parso piuttosto simile a un’altra affermazione sul tema fatta da Regragui nel corso della Coppa del Mondo.  
 
L’ALTRA PROFEZIA.
Dopo appena una manciata di partite (che avevano però già permesso al numero 34 viola di farsi notare come uno dei migliori centrocampisti del torneo), l’allenatore aveva fatto chiaramente intendere di aspettarsi che, al termine della competizione, Amrabat avrebbe lasciato Firenze per approdare in una piazza più ricca e ambiziosa: «Amrabat è un calciatore di livello assoluto: sono convinto che si trasferirà in top club al termine del Mondiale». Da quel momento la crescita esponenziale dell’ex Verona non si è più arrestata, come del resto anche la lista delle pretendenti sul conto del classe ’96 al cui apice resta sempre il Liverpool, l’unica società che si è mossa ufficialmente con l’entourage del giocatore. 
 
TESTA AI VIOLA. Che in attesa che “Sofy” torni a Firenze e riprenda ad allenarsi con la Fiorentina (il giocatore arriverà in città il 1° gennaio) per il momento nicchia, facendo intuire che ad oggi la priorità è quella di pensare solo alla seconda parte di stagione in maglia viola e a non guardare troppo oltre. Zero pensieri, dunque, sull’ipotesi (mai ufficialmente resa nota) di prolungamento di contratto che invece il club di Commisso ha in mente di proporre in un faccia a faccia ad Amrabat, il cui accordo attuale scadrà nel giugno 2024 (ma esiste un’opzione per estendere in via automatica il legame all’anno successivo). Il ritorno in Italia di mister Mediacom – atteso in città per metà gennaio – potrebbe accelerare il percorso. 

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