Il Barcellona batte il Maiorca e si riprende il secondo posto

BARCELLONA (SPAGNA) – All’indomani della conquista matematica della 35ª Liga da parte del Real Madrid, il Barcellona mette fine al filotto di tre sconfitte consecutive al Camp Nou sofferte contro Eintracht Francoforte, Cadice e Rayo Vallecano, imponendosi sul Maiorca. Le reti di Depay e Busquets, a cui segue l’ininfluente 2-1 di Raillo, permettono ai blaugrana di scavalcare il Siviglia al secondo posto e di consolidare la posizione che varrebbe la partecipazione alla prossima Champions League. Da segnalare il nuovo stop di Piqué, fermato dal riacutizzarsi dell’ormai ricorrente problema muscolare, e la riapparizione di Ansu Fati, di nuovo in campo dopo quasi cinque mesi ai box.

Barcellona-Maiorca 2-1: tabellino e statistiche

Illustri assenti

Ancora lunga la lista degli indisponibili per Xavi, che non può contare su Pedri, Dest, Nico e Sergi Roberto, a cui si sono aggiunti anche Mingueza e Braithwaite, positivi al Covid, oltre a un Dembelé col mal di gola, che parte tra i rincalzi, insieme al redivivo Ansu Fati. Altamente competitivo, comunque, l’undici blaugrana che parte dall’inizio, in cui riappare il convalescente Piqué – che però resiste in campo appena una mezz’oretta, per poi cedere il posto ad Eric Garcia – e che scommette forte sul tridente offensivo formato da Ferran Torres, Aubameyang e Memphis Depay. Due assenze pesantissime anche per l’istrionico Javier Aguirre, che si presenta al Camp Nou privo dello squalificato ex Lazio Vedat Muriqi e dell’esperto Jaume Costa, infortunato.

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Doppio vantaggio

Ne viene fuori una gara a senso unico, col Barça che schiaccia per gran parte della gara il Maiorca nella sua area. L’ex Paris Saint Germain Sergio Rico viene chiamato in causa già nei primissimi minuti da un colpo di testa di Aubameyang. Al 25’ del primo tempo, i catalani sbloccano il risultato grazie all’ispirato Depay, che lanciato dal solito Jordi Alba, controlla a seguire prima d’insaccare. E salgono a 11 i gol in Liga per l’olandese, mentre per il terzino d’attacco blaugrana sono già 9 gli assist in campionato. Per il raddoppio, i padroni di casa devono aspettare il 10’ della ripresa, quando Busquets s’impadronisce di una palla vagante al limite dell’area e la rispedisce in rete con un diagonale mancino. Poi, Ferran Torres si divora il tris, cogliendo una clamorosa traversa da due passi, con la porta spalancata.

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La riapparizione di Ansu

A un quarto d’ora dal termine, si alza il boato del Camp Nou per accogliere il ritorno di Ansu Fati, che non giocava dalla trasferta di Vigo dello scorso 6 novembre. Entusiasmo smorzato subito dal gol ospite di Raillo, che servito da un lungo lancio da calcio piazzato di Salva Sevilla, dimezza lo svantaggio con un fortunoso tocco di ginocchio. L’inattesa rete ospite pare rompere le certezze del Barça, che rinforza la retroguardia con Lenglet per il più offensivo Dani Alves. Con qualche sofferenza di troppo, comunque, arrivano i 3 punti per i catalani, che così si riprendono il secondo posto, con 2 punti di vantaggio sul Siviglia, 5 sull’Atletico e 9 sul Betis, che domani visita il Getafe nel posticipo del lunedì.

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