Non si vince più soltanto schierando giocatori forti. Gli allenatori degli outsider hanno dato più fiducia a calciatori giovani cresciuti nei vivai. E se arrivasse anche una distribuzione più equa delle risorse…
Mentre l’Uefa, con l’inaccettabile goffaggine dei sorteggi pasticciati, cerca di dare ragione a chi la considera inadeguata, dai campi arrivano segnali incoraggianti per chi crede ancora nella bellezza del gioco del calcio, nella sua imprevedibile capacità di sconvolgere gerarchie consolidate. Altro che SuperLega.