I soldi? Non bastano. Ecco perché la Champions è diventata più “democratica”

Non si vince più soltanto schierando giocatori forti. Gli allenatori degli outsider hanno dato più fiducia a calciatori giovani cresciuti nei vivai. E se arrivasse anche una distribuzione più equa delle risorse…

Mentre l’Uefa, con l’inaccettabile goffaggine dei sorteggi pasticciati, cerca di dare ragione a chi la considera inadeguata, dai campi arrivano segnali incoraggianti per chi crede ancora nella bellezza del gioco del calcio, nella sua imprevedibile capacità di sconvolgere gerarchie consolidate. Altro che SuperLega.

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