Futuro di San Siro: lunedì tavolo con Inter, Milan, Comune, garanti e comitati

Lunedì 29 maggio in Comune a Milano per la prima volta sarà faccia a faccia tra dirigenti di Inter e Milan, il Comitato Referendum X San Siro, il Collegio dei Garanti di Palazzo Marino e referenti della Direzione Rigenerazione Urbana. Questione al centro dell’incontro il referendum sul futuro di San Siro. Si farà? Non si farà? Sarà entro l’estate, come auspicato dai club, o nella primavera 2024, come pare più verosimile ai promotori della consultazione popolare?

Sala assente

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Il faccia a faccia – a cui non è prevista la partecipazione del sindaco Sala, che peraltro al referendum è contrario – sarà solo una delle puntate di una serie più ampia. Si inizia alle 16 con un presidio in Piazza della Scala. Poi alle 16.30, rappresentato da Anna Camposampiero, Andrea Bonessa e Veronica Dini, il Comitato incontrerà i Garanti, senza Milan e Inter. Successivamente ci sarà l’ingresso dei club. Si chiude martedì con i comitati di Milano, Parma e Roma che chiedono l’abrogazione della Legge Stadi. Lunedì 29 non sarà solo la prima volta che tutti i giocatori in campo si ritroveranno uno di fronte all’altro dopo la riunione di settimana scorsa fra Garanti, Club e Comune. Si tratterà, anche, della prima convocazione dopo che l’ordinanza del Giudice del Tribunale Civile di Milano, annullando il giudizio di inammissibilità espresso dai Garanti, ha rimesso in pista i referendum. Sono uno abrogativo, che in sostanza chiede di non considerare di interesse pubblico la costruzione di un nuovo stadio, e uno propositivo, che tra le varie opzioni di intervento prende in considerazione la ristrutturazione del Meazza.

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