Fonseca. “Smalling sta meglio, rientrerà quando avrà più fiducia”

ROMA – La Roma spinta dall’entusiasmo per la semifinale raggiunta in Europa League vuole trovare la seconda vittoria consecutiva in campionato e continuare la lotta al quarto posto in classifica. Domani pomeriggio sfiderà il Torino, in cerca di punti per allontanarsi dalle ultime posizioni e staccare ulteriormente il Cagliari. Questo pomeriggio Paulo Fonseca è intervenuto in conferenza stampa pr presentare il match. 

Contro l’Ajax abbiamo visto una grande prova difensiva. Cosa manca per avere una sintesi tra calcio spettacolo e l’attenzione difensiva vista con l’Ajax.
“In ogni partita abbiamo una strategia. Per quasi tutta la stagione si è detto che la Roma era la squadra che giocava meglio. In queste due partite contro l’Ajax abbiamo preparato una strategia diversa, più nella seconda gara. Noi abbiamo la nostra identità, non è questo che caratterizza la nostra squadra. Quando abbiamo bisogno di fare una strategia diversa lo facciamo”.

Lei sta spaccando opinione pubblica e tifoseria: chi dà un giudizio positivo, chi negativo sul suo lavoro. Si è mai chiesto cosa poteva fare per spostare la percentuale a suo favore?
“Lavoro per far vincere la Roma, non per convincere le persone. Quando si vince abbiamo più persone dal nostro lato. Succede con tutti gli allenatori, ma la cosa più importante è lavorare per la Roma”.

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Come sta Smalling? Può tornare per l’Atalanta?
“Vediamo. Lo stiamo valutando tutti i giorni. Quando avrà più fiducia per tornare, rientrerà. Penso che stia molto meglio”.

Dopo l’Europa League la Roma ha perso 18 punti su 33. Cosa manca a questa squadra per essere competitiva nel doppio fronte?
“Questa è una stagione particolare. Posso dare molti esempi: prima dell’Europa League il Villarreeal ha perso, in Champions ha pareggiato il Bayern. L’Arsenal è decimo. Succedono altre cose: queste squadre che giocano ogni tre giorni hanno meno giocatori disponibili. Questo influenza il risultato. E’ una situazione delle squadre impegnate nelle competizioni europee”.

Con la concentrazione di giovedì la Roma avrebbe evitato passi flasi in campionato? Quest’atteggiamento difensivo può cambiare in parte l’identità della sua squadra?
“No, è stata una questione di strategia per la gara con l’Ajax. Non cambiamo la nostra identità, vogliamo tornare a essere la squadra offensiva già da domani. Magari con più concentrazione possiamo far meglio in campionato”.

Quanto è importante cercare di non arrivare settimi?
“Non penso tanto al futuro, solo alla prossima partita. E’ importante pensare che con l’Ajax sia finita e tornare al campionato. La nostra ambizione è battere il Torino, dobbiamo fare una buona partita”.

Pastore titolare?
“Vediamo domani”. 

Roma in semifinale, che festa in campo!

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Le partite contro Torino e Atalanta potranno essere decisive per il quarto posto?
“Dobbiamo solo vincere la gara di domani”. 

C’è un problema di reclutamente dei giocatori e di attenzione alla scelta?
“È importante avere una rosa compatta. Quasi tutti i giocatori sono scesi in campo e hanno fatto parte delle mie scelte. È importante avere una rosa compatta”. 

Queste partite possono aiutare a far recuperare la forma di altri giocatori decisivi in Europa?
“No penso solo al campionato e alle migliori scelte in base alla tattica e alla condizione atletica. Abbiamo ancora obiettivi in campionato, la squadra deve essere concentrata per domani”. 

Cosa vorrebbe vedere in campionato delle partite di Europa League?
“La stessa concentrazione, determinazione e aggressività difensiva. È importante che la squadra sia sicura”. 

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