Fonseca, l’ultima all’Olimpico: “Lascio con grande orgoglio. Nel derby una Roma equilibrata”

Il tecnico giallorosso: “Non vogliamo concedere alla Lazio di uscire in contropiede, staremo attenti. L’addio? Non c’è sentimento di ingiustizia”

Il derby è stata la seconda partita della sua gestione e sarà l’ultima per lui all’Olimpico. Paulo Fonseca, però, in conferenza, non lascia trapelare alcuna emozione, concentrato solo sulla Lazio: “Siamo tutti consapevoli dell’importanza della partita”. Per questo, aggiunge, la Roma cambierà strategia rispetto alla gara d’andata: “Abbiamo preparato la partita in modo un po’ diverso rispetto al girone scorso. Non vogliamo lasciare la Lazio uscire in contropiede, dobbiamo stare molto attenti a questo. Vogliamo essere una squadra più equilibrata in questi momenti. Abbiamo subito tanti gol in questa stagione, ma non è colpa solo della difesa. Non abbiamo avuto però Smalling per quasi tutta la stagione”.

Ancora a 4

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Proprio le assenze, secondo Fonseca, sono state la causa del divario tra Roma e Lazio, al momento di 9 punti (la squadra di Inzaghi ha anche una partita in meno): “Questa è stata una stagione difficile con gli infortuni di giocatori importanti. Se li avessimo avuti saremmo arrivati in un’altra posizione. Io sono in ogni caso il principale responsabile, ma io procuro sempre soluzioni per non fare più errori”. La Roma, dice Fonseca, giocherà ancora “con la difesa a 4 e lotterà per vincere perché cosciente del valore di questo derby”. Cosciente lo è anche Fonseca quando gli viene chiesto della sua ultima partita all’Olimpico: “Lascio con grande orgoglio per essere stato l’allenatore della Roma. Non c’è sentimento di ingiustizia, ho sempre sentito rispetto e ammirazione da parte dei tifosi. Mi dispiace che non ci saranno domani, vivere i derby con la gente sugli spalti è una cosa unica, ma – ribadisce – sappiamo che è una partita importante per tutti noi”.

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