Fiorentina, Italiano: “Ranieri sarà titolare. In porta giocherà Gollini”

FIRENZE“Arriviamo preparati alla gara di domani visto che il ghiaccio è stato rotto contro il Twente, quella era una partita importantissima contro un avversario temibilissimo. Abbiamo capito tutti che in Europa è difficilissimo, soprattutto quando non conosci tutti i particolari degli avversari. Domani inizia il girone, un mini campionato dove cercheremo di fare bene, giochiamo in casa, dobbiamo giocare come stiamo facendo e fare punti”. Alla viglia della sfida di Conference League contro il Riga il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano mette in guardia i suoi ragazzi. “L’approccio di domani dovrà essere quello di una squadra che vuole fare vedere le sue qualità –ha aggiunto il tecnico viola-. L’obiettivo è onorare questa competizione, che è dura, e cercare di andare più in avanti possibile. Non conosciamo benissimo i nostri avversari ma nei play-off di Conference hanno superato una rivale complicata. Mai sottovalutare nulla, mi aspetto di tutto. Ho letto che per loro sarà una partita sulla difensiva, noi cercheremo di sfruttare al meglio quello che riusciamo a proporre”. Il tecnico viola ha ancora qualche dubbio di formazione e deve valutare le condizioni di Nico Gonzalez (problema al tallone), mentre Italiano ha ufficializzato che Ranieri sarà titolare, anche alla luce dell’infortunio di Milenkovic e della squalifica di Igor. “Nico Gonzalez? Ha provato e vediamo come risponderà. Ha ancora questo problemino, abbiamo cercato di tutelarlo e metterlo a disposizione, vediamo come risponde al doppio allenamento e vedremo se portarlo o meno. Domani sarà della partita Ranieri, è un ragazzo che come ho detto l’anno scorso ha disputato un campionato importante, centrando una salvezza incredibile con la sua squadra. E’ maturato e cresciuto, domani avrà la sua chance, lo vedo motivato, viene dal settore giovanile ed è legato a questa maglia. Ha la possibilità di far vedere il suo valore. Domani in porta giocherà Gollini, abbiamo a disposizione due portieri. Pietro è avanti nelle conoscenze lavorando con noi già da un anno, ma la fiducia in entrambi è totale. Benassi? Sapevamo che c’erano alcuni vincoli per le liste, lasciarlo fuori è un dispiacere enorme perchè è un grande professionista e ci è tornato utile ad inizio stagione. A malincuore abbiamo dovuto fare delle scelte, lui è fuori anche dall’Europa, ne ho parlato col ragazzo che rimane una persona stimata da tutti nel nostro gruppo”.

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