Fiorentina, Burdisso nuovo dt: “Gonzalez? Spero come Bati”

FIRENZE – Dopo aver ufficializzato Vincenzo Italiano come sostituto di Rino Gattuso, c’è un’altra novità per la Fiorentina. Il club viola, infatti, ha reso noto il nome del nuovo direttore tecnico: si tratta di Nicolás Burdisso, ex difensore (tra le altre) di Roma e Inter, nonchè manager del Boca Juniors, che stava già collaborando con Joe Barone e Daniele Pradè già da qualche settimana. Ora il suo ruolo è ufficiale.

Fiorentina, Gattuso risponde a Commisso

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“Qui il calcio si vive in maniera diversa”

Ai canali del club viola Burdisso ha rilasciato la sua prima intervista: “L’impatto è stato bellissimo. Una città e un popolo che conoscevo viste le tante volte in cui ho giocato qui. Qui il calcio si vive in una maniera diversa ed è una bella sfida, oltre che un’opportunità – ha spiegato -. Servirà anche a me per crescere, sono stati 15 giorni belli e intensi. Mercato? Sono il responsabile tecnico di questa società e devo collegare i bisogni della prima squadra e mi sto concentrando su quello. Proporrò anche nomi per la prima squadra e il settore giovanile, oltre ad organizzare lo scouting dei talenti in giro per il mondo”.

La Fiorentina saluta Ribery

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Nicolas Gonzalez? Speriamo possa seguire il mito Batistuta” 

Su Nico Gonzalez, l’acquisto più costoso della storia della Fiorentina: “Nico Gonzalez? Diciamo che è l’operazione più importante della storia della Fiorentina e parla da sola, mi hanno chiesto un parere prima di prenderlo, spiegando cosa può dare Gonzalez a questo club. Ho visto il grande Batistuta con questa maglia per anni e ci auguriamo tutti che possa continuare quel mito. Vogliamo costruire una squadra che rispetti quello che è sempre stata la Fiorentina, per poi essere competitivi e vincere la domenica. Sogno da direttore viola? Ho iniziato questo lavoro da tre anni, è una sfida molto importante e c’è tanto da fare. Ma ho voglia e idee, voglio essere una risorsa per questa società. Io parlo poco di me, mi piace lavorare e sono sempre stato un leader dentro lo spogliatoio, è una cosa che porterò qui. Dobbiamo assolutamente pianificare e da lì partire con le nostre idee”.

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