Europei U21, Portogallo-Italia 5-3: azzurrini eliminati ai supplementari

LUBIANA – L’Italia U21 lotta e riesce a rimontare un grande Portogallo, ma è costretta ad arrendersi ai tempi supplementari. Allo stadio Stozice finisce 5-3, con un parziale 3-3 alla fine dei 90 minuti regolamentari. Il Portogallo controlla la gara con la doppietta di Dany Mota, primo gol in rovesciata, e la rete di Matias Ramos. L’Italia rimonta con le reti di Pobega, Scamacca e il gol decisivo a due minuti dal termine del neo entrato Cutrone. Ai supplementari però arrivano però le reti di Jota e Conceicao che chiudono la partita. L’avventura degli azzurrini nell’Europeo U21 si chiude cosi ai quarti di finale. Il Portogallo invece vola in semifinale dove affronterà la Spagna, che ha superato ai quarti la Croazia.

Portogallo U21 – Italia U21, tabellino e statistiche

Italia, Cutrone in panchina

Partita difficile per gli azzurrini Nicolato che incontrano il Portogallo arrivato ai quarti con tre vittorie consecutive, sei gol segnati e nessuno subito ai gironi. Allo stadio Stozice di Lubiana, parzialmente riaperto ai tifosi, sfida da dentro o fuori con la vincente che volerà in semifinale ad affrontare la Spagna, uscita vincitrice dal match contro la Croazia. Assenza importante per il Portogallo che a causa del covid è costretto a rinunciare al talento del Barcellona Trincao. In panchina l’attaccante del Milan Rafael Leão, che ha saltato le tre partite del girone. Nicolato si affida alla coppia Raspadori – Scamacca, lasciando in panchina il capitano Patrick Cutrone. Tanti assenti anche per l’Italia, senza Tonali, Marchizza e Frabotta per squalifica e Gabbia per infortunio.

Pobega accorcia le distanze allo scadere

Il Portogallo impegna già nei primi minuti la difesa dell’Italia, con un buon tiro da fuori di Vitinha che Carnesecchi devia in calcio d’angolo al 5′. Sugli sviluppi del corner battuto da Leite, Dany Mota, attaccante del Monza, trova un gran rovesciata che si insacca sul secondo palo battendo il portiere azzurro. Lusitani subito avanti nel punteggio che continuano a spingere puntando sulla sua velocità. I ragazzi del ct Nicolato però non si lasciano intimorire dal gol subito e continuano a giocare a viso aperto, non trovando però occasioni importanti. Gli azzurrini si rendono pericolosi per la prima volta al 24′ con il tiro da fuori di Pobega che termina di poco a lato. L’Italia prende coraggio e inzia a spingere, ma viene fermata dal raddoppio del Portogallo: al 31′ cross di Vieira e appoggio di testa di Braganca per Dany Mota che, dall’area piccola, supera di nuovo Carnesecchi e realizza la doppietta personale. L’Italia si lancia in avanti per dimezzare lo svantaggio prima della fine del primo tempo ma i tentativi di Scamacca e Bellanova vanno a vuoto. Proprio sul finale però gli azzurrini riaprono la partita: allo scadere Frattesi allunga di testa da calcio d’angolo e serve per Pobega che realizza il 2-1 da due passi sul secondo palo. L’Italia torna negli spogliatoi in svantaggio ma con un’iniezione di fiducia grazie al gol del centrocampista dello Spezia.

Gol del pareggio di Cutrone all’88’

Ritorno in campo senza sostituzioni per entrambe le formazioni. Ritmi lenti nei primi minuti, poi al 53′ grandissima occasione per i ragazzi di Nicolato: cross di Sala e colpo di testa in corsa di Frattesi, Diogo Costa di reazione realizza un grandissimo intervento e nega il pareggio. La partita si infiamma al 58′, con il 3-1 dei lusitani firmato da Matias Ramos sugli sviluppi di un calcio di punizione. Neanche il tempo di festeggiare per il Portogallo che l’Italia accorcia nuovamente le distanze al 60′ con una grandissima azione di Raspadori e Frattesi che servono Scamacca in area per il 3-2. Ancora avanti il Portogallo che si rende pericoloso al 68′ assediando l’area dell’Italia, tante occasioni in pochi secondi con il salvataggio decisivo di Ranieri sulla linea a portiere battuto. All’81’ Nicolato inserisce in campo anche Cutrone, al posto di Rovella, giocandosi cosi tutte le sue carte offensive. Proprio l’ex Milan trova finalmente la rete del pareggio, a due minuti dal 90′: corsa di Sottil, anche lui appena entrato, sulla fascia fino all’area dove serve Cutrone che anticipa tutti sul primo palo e realizza il 3-3. Mossa azzeccatissima da parte del ct dell’under 21. Triplice fischio da parte dell’arbitro e gara che prosegue dunque ai tempi supplementari, raggiunti con il brivido da parte degli azzurrini. 

Jota e Conceicao firmano il definitivo 5-3

Avvio shock per l’Italia con Lovato, già ammonito, che riceve il secondo giallo: cartellino rosso al 91′ che mette gli azzurrini in inferiorità numerica. Quinta esplusione per la nazionale in questo Europeo. Squadre stanche nel primo tempo supplementare, con l’unica azione degna di nota per Cutrone che si costruisce da solo una grande occasione entrando in area da destra e calciando con il sinistro. Diogo Costa però si oppone e respinge la palla. Grande impatto dell’attaccante ex Milan in questo quarto di finale. Al 107′ si lancia avanti il Portogallo con il nuovo entrato Leao, Carnesecchi riesce però ad intervenire sull’attaccante rossonero. I lusitani continuano con la loro offensiva e un minuto dopo trovano nuovamente il gol del vantaggio grazie all’inserimento in area di Jota che sfrutta un errore difensivo e scarica un diagonale sul secondo palo, stavolta il portiere azzurro non riesce ad intervenire. Risposta immediata dell’Italia, trascinata ancora da Cutrone, con una girata che finisce di pochissimo a lato sul cross di Zappa. Il Portogallo chiude la partita 119′ con la rete di Conceicao. Finisce cosi il sogno europeo degli azzurrini che vengono eliminati, dopo una grande partita, ai quarti di finale. Avanza il Portogallo che affronterà ora la Spagna in semifinale