Europa League, Qarabag-Fiorentina 1-2: Sousa ai sedicesimi da primo del girone

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Europa League, Qarabag-Fiorentina 1-2: Sousa ai sedicesimi da primo del girone
© SESTINI MASSIMO

Prima Vecino, poi il pareggio di Reynaldo. Ma a decidere la sfida è Chiesa, che si becca anche il rosso

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Prima Vecino, poi il pareggio di Reynaldo. Ma a decidere la sfida è Chiesa, che si becca anche il rosso

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BAKU – La Fiorentina supera il Qarabag in trasferta e vola ai sedicesimi di Europa League prendendosi il comando del girone. La squadra azera è battuta (ed eliminata) 2-1 con le reti di Vecino e Chiesa. Per il figlio d’arte si tratta della prima gioia con questa maglia anche se nel finale è costretto a lasciare il campo per il doppio giallo. La parola adesso spetta al sorteggio di Nyon, in programma lunedì. Sousa si presenterà da testa di serie.

Qarabag-Fiorentina 1-2: tabellino e statistiche

DOPPIO PALO – Sousa lancia Babacar dal 1’, supportato dal trio formato da Chiesa, Bernardeschi e Cristoforo. La prima vera occasione della Fiorentina arriva all’8’ con il colpo di testa di Astori, che termina sopra la traversa davvero di un soffio. Le squadre vanno a un passo dal vantaggio poco dopo la mezz’ora. Ndlovu sorprende la difesa in contropiede, si lascia alle spalle Tomovic e Rodriguez per concludere con il mancino: palo! Fa altrettanto Bernardeschi al 36’ quando il Qarabag si salva con il legno. E il risultato rimane bloccato sullo 0-0.

FOTO – Le emozioni del match

CHIESA, GOL E ROSSO – Babacar non punge e il tecnico portoghese decide di rimpiazzarlo con Kalinic. La situazione si sblocca al 60’. La Fiorentina passa grazie alla conclusione di Vecino e alla complicità di Sadygov, che manda fuori giri il proprio portiere. Per l’uruguaiano si tratta del primo gol stagionale e del primo complessivo in Europa. La Viola sembra in controllo del gioco, ma i minuti di stallo sono spezzati dalla corsa sul filo del fuorigioco di Reynaldo che batte Tatarusanu e sigla il pareggio. L’1-1 ha vita breve perché al 76’ il tap-in di Chiesa (Sehic mura Kalinic) permette a Sousa di tornare con una vittoria e con la certezza del primato. Unico neo? La giornata speciale del figlio d’arte è rovinata dal doppio giallo rimediato all’84’.

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