Dzeko, l'ultimo ariete secondo solo a Messi 

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Dzeko, l'ultimo ariete secondo solo a Messi 
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L’attaccante della Roma è il secondo miglior marcatore d’Europa dietro solo alla Pulce del Barcellona

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L’attaccante della Roma è il secondo miglior marcatore d’Europa dietro solo alla Pulce del Barcellona

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ROMA – La trasformazione alla “Dottor Jekyll e Mr. Hyde” di Edin Dzeko è sotto gli occhi di tutti. L’attaccante bosniaco è passato da oggetto misterioso, spesso sgradito, a traghettatore indiscusso di questa Roma. Qualcuno avrebbe voluto venderlo, c’è chi lo avrebbe dato via gratis, ma Edin è stato più forte delle critiche, più forte delle prese in giro, ha preso in mano la squadra e la sta portando a competere per uno scudetto che manca da 15 anni. Dzeko è il miglior marcatore della Serie A, 12 gol in 13 partite, quattro doppiette contro Crotone, Napoli, Sassuolo e Pescara. Alle 12 reti in campionato vanno aggiunte le 5 in Europa League, una doppietta contro l’Austria Vienna e una tripletta nell’ultimo turno contro il Viktoria Plzen, tre gol che hanno consegnato il passaggio del turno da prima in classifica alla Roma.

DZEKO, CHE TRIPLETTA! IL PALLONE DIVENTA UN PEZZO DA MUSEO

L’ULTIMO ARIETE Dzeko è uno degli ultimi rappresentanti della categoria degli arieti, quegli attaccanti che fanno della struttura fisica il proprio punto di forza. Ma Dzeko non è solo potenza, dal primo gol con la Roma, quel colpo di testa contro la Juventus ad annichilire Giorgio Chiellini, è cambiato tutto. Il bosniaco sta stupendo tutti per le enormi potenzialità tecniche. Il dribbling, l’abilità di calciare in un fazzoletto fanno parte delle doti fuori dal comune che lo avevano portato alla ribalta nel 2009, la sua prima grande stagione con il Wolfsburg, un anno da 36 reti e la vittoria della Bundesliga. 

MEGLIO DI LUI SOLO MESSI – Dimenticando lo sfortunato passaggio a vuoto nei preliminari di Champions League quella di Dzeko è una stagione da dieci in pagella. 17 gol in 20 partite sono la miglior risposta ai detrattori che già ne sancivano il funerale a inizio stagione. Solo Cavani ha i suoi stessi numeri, ma il Matador del Psg si deve confrontare con un campionato ben diverso dalla Serie A, almeno per aggressività, e solo Messi  è meglio di Dzeko, la Pulce, però, è un alieno. Tutti gli altri sono dietro: Ibrahimovic, Lewandowski, Cristiano Ronaldo sono stati messi tutti in fila da Edin. 

DZEKO RE DI ROMA, I TIFOSI SOGNANO CON I SUOI GOL 

Precedente Serie A, Roma-Pescara 3-2. Dzeko show, ma quanta sofferenza. La Juve è a -4 Successivo DIRETTA / Real Sociedad-Barcellona (risultato finale 1-1): Messi risponde a William Jose. Info streaming video e tv (oggi, Liga 2016)