Derby scudetto, ma senza tifosi. La marcia della Curva interista parte dal Castello

Raduno alle 11 di domenica allo stadio. L’iniziativa social “Zona nerazzurra”

Dopo 10 anni, il derby milanese torna a valere per lo scudetto. Dopo un anno di Covid, gli stadi però sono ancora chiusi e invece che dare i numeri del botteghino ci si dibatte tra i colori. Perché Milan-Inter si gioca alle 15 e questo fa una differenza enorme per pub e ristoranti. Se Milano a causa delle varianti fosse diventata arancione (pericolo invece scampato per un’altra settimana), i locali non avrebbero potuto accogliere i tifosi. Fermo restando il rispetto di distanziamento e uso della mascherina.

Piazza Castello

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Le Curve comunque si stanno organizzando per un derby anomalo. Quello della Curva Nord interista inizierà domenica mattina alle 11 sotto la curva Nord del Meazza e non più in piazza Castello. I “direttivi” delle due Curve (quella milanista si ritroverà allo stadio alle 12.30 per l’arrivo del pullman della squadra) verranno convocati in Questura per verificare le modalità dei due presidi.

Campagna social

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E’ stata lanciata anche la campagna social “Zona nerazzurra”: ogni tifoso è stato invitato a esporre fuori da casa bandiere, magliette, sciarpe nerazzurre e a diffondere poi le foto sui social. In un anno maledetto in cui la partecipazione del tifoso allo stadio è stata azzerata, i tifosi interisti – che da anni vincono lo scudetto delle presenze sugli spalti – avevano già fatto presenza fuori dal Meazza prima del derby d’andata e della sfida di campionato poi vinta contro la Juve. A mezzogiorno, inoltre, sarà presente il comico Pucci per cantare gli anni della squadra insieme agli altri tifosi nerazzurri.

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