De Laurentiis: “Presto una nostra serie tv. E una gara all’anno per Diego”

Dell’attualità ha voluto parlare poco, Aurelio De Laurentiis, ma nonostante tutto si è complimentato con il suo Napoli per la vittoria in Europa League contro il Leicester, che è valsa la qualificazione. “È stata una partita difficile, le squadre inglesi giocano un calcio diverso. Avevamo qualche problema di formazione, ma siamo riusciti arretrando Zielinski a fare di necessità virtù. Non abbiamo sfigurato per niente e siamo anche riusciti a vincere” ha commentato il presidente, intervenuto alla presentazione del libro per ragazzi “Napoli – I grandi campioni” (ed. Raffaello) scritto da Valter De Maggio. A proposito della storia del club, non ha escluso la possibilità di riprendere il simbolo originario della squadra: “Vorrei riportare il cavallino rampante sulla maglia, come quello della Ferrari. È un emblema vincente”.

MESSAGGIO ALLE ISTITUZIONI

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“Il calcio è una società per azioni – ha proseguito – ma nessuno lo ha ancora capito, né a livello istituzionale né a quello imprenditoriale. Chi crede di comandare questo sport non è ascoltato da chi governa e tutti continuano a fare quello che vogliono. Il mondo cambia e le piattaforme mostrano sempre cose diverse”.

INIZIATIVE

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Durante l’evento, De Laurentiis ha anticipato alcuni progetti a cui sta lavorando per il futuro, a cominciare da una serie tv: “Stiamo registrando 30 episodi che produrrà una piattaforma internazionale (probabilmente Amazon con cui ci sono già diversi accordi commerciali, ndr), un’opera che riguarderà la storia del Napoli fino ad oggi. Dovrebbe vedere la luce tra circa un anno e mezzo”. Quindi, l’idea di rendere omaggio nel modo migliore a Maradona. “Tra dieci giorni abbiamo un incontro alla Farnesina per capire se c’è la possibilità di mettere in calendario una gara all’anno in memoria di Diego. Abbiamo diverse date da incastrare per capire quando farla svolgere” ha concluso.