Danilo sceglie la 6: nuova maglia e (anche) nuovo ruolo. In ricordo di Scirea

Il brasiliano alla sua terza stagione in Juventus, la prima con Massimiliano Allegri, ha lasciato la numero 13. Ecco perché

“I numeri non dicono tutto ma spesso spiegano abbastanza”. E un po’ su questa linea di pensiero, dettata a inizio stagione dal neo direttore Federico Cherubini, non va sottovalutata la scelta del nuovo numero di maglia di Danilo, alla sua terza stagione in Juventus, la prima con Massimiliano Allegri. Dal tredici, il brasiliano è passato alla numero sei, e non alla due (libera fino a poco tempo fa) che indossa in Nazionale verdeoro. Il doppio retroscena sulla decisione è piuttosto curioso.

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NUMERO 6

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Questione di ruolo e di storia. Danilo ha scelto la maglia numero sei perché in questo momento storico della sua carriera non si sente più solo un terzino destro, ma anche altro: forse l’ultima sperimentazione di Allegri a Barcellona in stile Pirlo (cioè davanti alla difesa da regista) completa il ragionamento e lo rende abbastanza persuasivo. L’altro aspetto riguarda la storia: la 6 è stata la maglia di Gaetano Scirea, un simbolo nella storia del club al quale si è legato in questi anni di permanenza a Torino.

AVANTI INSIEME

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“2 anni in bianconero! Forza Juve, andiamo avanti insieme”, ha scritto sui social per festeggiare la seconda ricorrenza del suo arrivo nel club. Un recente sondaggio del Bayern Monaco aveva fatto pensare a una possibile cessione, tra il diretto interessato e la dirigenza non ci sono stati però degli approfondimenti per portare avanti la discussione. Per la Juve è un giocatore importante, la volontà del brasiliano è di rimanere e piuttosto conquistarsi la fiducia di Allegri dopo averlo fatto in precedenza con Sarri e Pirlo. Per caratteristiche potrebbe rispolverare il ruolo di Barzagli sulla linea difensiva, oltre a essere il vice regista all’occorrenza: quel numero sei sulle spalle pare gli abbia trasmesso ancora più senso di responsabilità e appartenenza ai colori bianconeri.

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