Dalla Spagna: Messi e Monchi, che scintille nel tunnel dello spogliatoio

Mochi e Messi, che scintille. Non è la prima volta che la sfida fra Barcellona e Siviglia ha un epilogo caldo, ma quanto svelato dal AS allunga il brodo di una partita che non è stata esattamente come le altre.

REMUNTADA – La remuntada, anche per come è maturata, non è passata inosservata. Non solo fra tifosi, che si sono detti di tutto e di più tramite i sicual, ma anche fra calciatori. L’epilogo controverso della sfida non ha risparmiato neanche i calciatori e al netto della sfuriata virtuale fra Puyol e Suso,  si è andati quasi oltre i limiti  anche nel tunnel degli spogliatoi. Tutto accade dopo pochi minuti dal termine della sfida, quando il Barcellona, evidentemente euforico per aver completato una rimonta quasi impossibile alcuni calciatori blaugrana hanno incrociato Monchi.

PAROLE FORTI – Il direttore sportivo del Siviglia non è esattamente in cima alla hit parade dei personaggi più amati dallo spogliatoio del Barcellona. E quando il dirigente della squadra ospite ha sceso le scale che portavano verso gli spogliatoi ha incrociato Leo Messi che, come tutti i calciatori catalani, non ha dimenticato le frasi legate ai… presunti “pianti” di Koeman. Un attacco frontale che ha lasciato parecchia polvere… da sparo sotto i tappeti.  E la  situazione, già resa piuttosto esplosiva dalle dinamiche che hanno portato alla qualificazione del Barcellona,  si è accesa immediatamente quando i giocatori del Barcellona sono andati da Monchi a chiedere spiegazioni.

A CASA – Messi, visibilmente alterato, come riportato dal quotidiano spagnolo ha alzato parecchio la voce nei confronti dell’ex direttore sportivo della Roma. I due non se le sono mandate a dire. Monchi avrebbe urlato alla Pulce che vince sempre allo stesso modo. Piccatissima, la risposta del numero dieci del Barcellona che lo ha invitato a tornare a casa, sottolineando l’eliminazione. Fortunatamente l’incontro non si è protratto ulteriormente. Il modo migliore per evitare code ancora più velenose di una partita che a Siviglia n0n dimenticheranno molto facilmente.