Cremonese, Braida su Gaetano: “Per ora non torna, il Napoli vuole valutarlo”

Individuato Massimiliano Alvini come l’erede in panchina di Fabio Pecchia, la Cremonese si è prontamente tuffata sul mercato per mettere a disposizione del tecnico toscano una rosa in grado di lottare per la salvezza e garantire così al club la permanenza in una categoria nella quale i grigiorossi mancavano da 26 anni.

Cremonese-Napoli e quel filo diretto sul mercato

Tra le società che vantano un rapporto migliore con la Cremonese c’è il Napoli, grazie anche al fatto che a condurre le trattative di mercato per i lombardi, oltre al responsabile dell’area tecnica Ariedo Braida, c’è il direttore sportivo Simone Giacchetta, ex giocatore azzurro e autore con il Napoli di uno storico gol decisivo al debutto in A contro l’Atalanta nella prima giornata del campionato ’88-89.

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Braida e il retroscena su Gaetano: “Per ora non può tornare da noi…”

Il club del presidente De Laurentiis ha però riservato una delusione alla Cremonese negando il rinnovo del prestito di Gianluca Gaetano. La rivelazione è stata data dallo stesso Braida che, intervenuto a ‘Radio Kiss Kis’s, ha svelato come il veto ad una nuova partenza del fantasista sia arrivato direttamente dallo staff tecnico azzurro con Luciano Spalletti in testa, lasciando però aperta tra le righe la possibilità che le cose possano cambiare a mercato inoltrato…: “Ci avrebbe fatto piacere mantenere Gaetano in rosa anche in Serie A, ma per adesso non è stato possibile perché il Napoli ci ha detto che vuole valutarlo in ritiro”. 

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“Gaetano ha un futuro a centrocampo”

Braida, che ha poi parlato anche del possibile interesse della Cremonese per Adam Ounas, è poi entrato nel dettaglio delle caratteristiche tecniche di Gaetano, il cui futuro potrebbe essere in una zona del campo più arretrata rispetto a quella in cui ha giocato finora: “Ounas? Al momento siamo in una fase embrionale del nostro mercato. Abbiamo dei contatti ma non abbiamo ancora deciso il da farsi. Gaetano è cresciuto, ha talento calcistico, ma bisogna lavorarci. Deve fare un percorso, ma credo che a centrocampo, dove l’ha provato Ancelotti, possa esprimere tutte le sue potenzialità”.

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