Courtois avvisa CR7: “L’ho analizzato. Sono cresciuto più io di lui”

Il portiere belga trascorre le ore che lo separano dalla sfida con il Portogallo fra allenamenti e confronti con gli analisti.

Belgio – Portogallo è soprattutto CR7 contro Lukaku, ma nella sfida fra i due attaccanti un fattore incidente è rappresentato anche e soprattutto dall’opposizione di Rui Patricio e Courtois. L’estremo difensore del belga, come riportato dal Mundo Deportivo, è piuttosto sereno. Conosce bene CR7, lo ha studiato. Ed è anche convinto di essersi migliorato anche più di quanto abbia fatto il capocannoniere di questo campionato europeo.

STUDIO – Courtois trascorre le ore che lo separano dalla sfida con il Portogallo fra allenamenti e confronti con gli analisti. “Giocare contro CR7 è sempre qualcosa di speciale. Ho analizzato Ronaldo, i suoi movimenti, dove è solito colpire. Con lo staff abbiamo anche studiato gli ultimi 15 rigori che ha calciato. So che angolo scegliere prima della partita a meno che l’istinto non mi suggerisca qualcosa di diverso. Stiamo parlando di un calciatore eccellente, ma non ci concentreremo esclusivamente sulla sua presenza. Il piano tattico è impostato per fermare il Portogallo in generale, non un giocatore”. Fra l’altro , Courtois si è misurato spessissimo con Ronaldo in Liga fra il 2011 e il 2014, quando difendeva i pali dell’Atletico Madrid. “Lui è un giocatore straordinario come lo era allora, ma è ancora allo stesso livello, seppur altissimo, di quando ero all’Atletico. Per certi versi è ancora lo stesso calciatore. Il tempo è passato anche per me. E  nel frattempo sono cresciuto. E mi sono evoluto di più rispetto a lui”.

FIDUCIA – Al netto del confronto con il portoghese, il portiere del Belgio è fiducioso sulle possibilità della sua nazionale, una delle grandi favorite del torneo. Una generazione d’oro forse all’ultima chiamata.  “La squadra sta crescendo moltissimo, basti considerare la condizione di Eden Hazard. Era arrivato in condizioni precarie ma sta migliorando di settimana in settimana. Siamo attesi da una grande partita contro un rivale che è comunque campione in carica ed è speranzoso, almeno quanto noi, di passare il turno. Il Portogallo è davvero una nazionale fortissima. Per certi versi è un vero peccato che questa sfida si debba giocare già negli ottavi di finale del torneo. In ogni caso arriveremo preparati alla sfida e sono certo che giocheremo una grandissima partita”.

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