Il tecnico: «Mi segnali positivi da parte di tutti. Ogni partita merita il massimo dell’attenzione»twitta
BOLOGNA – “Mi aspetto una grande prestazione. Mi aspetto da parte di tutti dei segnali positivi”. Il tecnico del Bologna, Donadoni, si prepara così al match di Coppa Italia, contro il Verona: “E’ chiaro che quando il morale è a mille, tutte le cose vengono più facili però è attraverso le difficoltà devi saper crescere e saper cogliere tutti quegli aspetti che ti possano essere di vantaggio e aiuto. Fare una prestazione male e non prendere con serietà questa competizione ti fa ritrovare a giocare un’altra partita di campionato con il morale che non è migliorato, tutt’altro. Ogni partita merita il massimo dell’attenzione. Alla fine devi fare 90′ o, come accaduto a Empoli e Torino 120′: allora perché spendere 120′ di energia non ottenendo subito il massimo risultato e, di conseguenza, faticare di più?”.
RISPETTO – “Sulla Coppa Italia c’è un gergo comune, tanti luoghi comuni che magari gli stessi protagonisti interiorizzano: credo che non sia giusto. Poi che la Coppa Italia possa non rappresentare il primo obiettivo di una società posso capirlo: ma quando ci sei è giusto trattarla nel modo adeguato. Poi ti dà la possibilità di uno sbocco importante se arrivi in fondo. O comunque affrontare nel prossimo turno avversari importanti: puoi attirare gente, pubblico, motivazioni. Credo che sia una vetrina che meriti rispetto da questo punto di vista”.