Consigli Fantacalcio/ Formazioni Serie A, infortunio Milik: per sostituirlo Gabbiadini o…(10 ottobre)

CONSIGLI FANTACALCIO, FORMAZIONI SERIE A, INFORTUNIO MILIK: PER SOSTITUIRLO GABBIADINI O…(10 OTTOBRE) – I consigli del Fantacalcio 2016/2017 sono andati in vacanza per una settimana. Cari lettori, perdonateci: ma così come voi abbiamo sofferto durante questa pausa per le Nazionali. E va bene seguire con passione la nostra Italia, va bene abbeverarsi di calcio internazionale dando un’occhiata alle potenziali rivali del Mondiale 2018, ma a noi interessa il qui e ora. Forse, però, avremmo fatto bene a staccare la spina ancora per un po’: meglio sarebbe stato restare in letargo. Magari per 4 mesi, il periodo che Arkadiusz Milik dovrà osservare lontano dal terreno di gioco. La brutta notizia è arrivata per tutti i tifosi del Napoli e per tutti i Fantallenatori che hanno puntato su di lui in fase d’asta quando erano da poco trascorse le 22 dell’8 ottobre. Polonia impegnata contro la Danimarca nelle qualificazioni per Russia 2018 ed ecco arrivare il crac che proprio non ti aspetti. Milik viene atterrato dal danese Vestergaard al minuto 41, non sembra niente di grave: il giocatore del Napoli sembra poter proseguire e rimane in campo fino al fischio che sancisce la fine del primo tempo. Poi però arriva la doccia fredda: Milik non fa rientro in campo dagli spogliatoi. Al suo posto entra un altro “italiano”, il blucerchiato Linetty, e a Napoli capiscono subito che la situazione è di quelle serie. Verso mezzanotte arrivano le prime conferme, si parla di un problema al ginocchio con un interessamento dei legamenti, ma la diagnosi arriva soltanto nella mattinata del 9 ottobre: rottura del legamento del crociato anteriore. Lo stop, come per qualsiasi infortunio di questo tipo, è di quelli lunghi: per parlare di rientro in campo bisognerà aspettare quanto meno febbraio. E adesso cosa fare? Fantacalcio compromesso? Tutto da buttare? Parliamoci chiaro: l’assenza di Arkadiusz Milik peserà eccome sul rendimento delle nostre Fantasquadre. Quattro gol nelle prime sette giornate di Serie A la dicono tutta sulla qualità dell’ex Ajax, capace di adattarsi con una velocità sorprendente al nostro campionato. Ma gli orfani di Milik non possono continuare a piangere sul latte versato: urgono soluzioni alternative, dunque cosa fare? Il consiglio è prevalentemente quello di restare a guardare come si muoverà il Napoli. La società di Aurelio De Laurentiis, infatti, ha di fronte a sé diverse strade e da quella che deciderà di intraprendere dipenderà il destino di migliaia di fantallenatori. La prima, quella attualmente più percorribile, risponde al nome di Manolo Gabbiadini. L’ex blucerchiato, dopo un’estate travagliata tra sirene di mercato e difficoltà ad accettare l’arrivo di un attaccante come ingombrante, con l’andare delle settimane ha riconquistato la fiducia di Sarri e del popolo partenopeo. Sarà lui, adesso, il centravanti titolare del Napoli in campionato e i fantallenatori più accorti nell’asta di agosto non avranno pressoché alcun problema se avranno giocato d’anticipo acquistando in coppia il tandem Gabbiadini-Milik prevedendo un acceso dualismo. C’è però chi ha puntato deciso su uno dei due ad inizio stagione: e chi gongolava per le reti del polacco nelle prime giornate, ora rimpiange di non aver puntato sull’ex Sampdoria. Ma cosa succede se a Gabbiadini viene un raffreddore? Chi gioca in avanti nel Napoli? I fantallenatori più fortunati potrebbero essere quelli che hanno in rosa uno degli esterni del Napoli: che sia Mertens, Callejon o Insigne non ha importanza. Mister Sarri potrebbe decidere di giocare con il falso nueve e, vista la manovra avvolgente tipica dei vesuviani, i “piccoli” avanti azzurri potrebbero trovarsi in più di un’occasione a tu per tu con il portiere avversario di turno. L’alternativa è quella di pescare immediatamente dal mercato degli svincolati. Diversi i nomi spendibili, soprattutto considerando che si tratterebbe di un impiego a mezzo servizio vista l’impossibilità di inserire il nuovo arrivato nella lista Champions almeno nella fase a gironi. L’attaccante che intriga di più è certamente Miroslav Klose, il tedesco che dopo avere detto addio alla Lazio non ha ancora trovato una destinazione di suo gradimento. L’esperto centravanti, al netto di qualche problemino fisico, assicura un grande rendimento e potrebbe essere il giocatore ideale per sfruttare il lavoro degli esterni partenopei e per concretizzare la grande mole di gioco creata dalla squadra di Sarri. Un altro nome intrigante è quello di Pablo Daniel Osvaldo, ma l’ex Roma, Inter e Juventus ufficialmente ha dato l’addio al calcio e per quanto l’operazione intrighi a livello tecnico, i limiti caratteriali del giocatore italo-argentino preoccupano non poco. Altre opzioni, meno convincenti per diversi motivi, sono quelle che portano ad Adebayor, Anelka e Berbatov. Bisogna dunque fare affidamento esclusivamente sulle proprie risorse o guardarsi intorno? Una scommessa potrebbe essere rappresentata dal centravanti della Primavera Antonio Negro, ma il rischio di bruciare un talento emergente è elevato. Si potrebbe allora pensare di proseguire così fino a gennaio e poi tentare l’assalto ad uno degli obiettivi sfumati in estate: Leonardo Pavoletti. A chi farebbe comodo una soluzione simile? Probabilmente a nessuno: non a Pavoletti che vedrebbe messo in discussione il ruolo di titolare fisso a lui riservato al Genoa; non a Manolo Gabbiadini, che vedrebbe ridotto nuovamente il suo minutaggio; non a Milik, che al rientro dall’infortunio avrà bisogno di giocare senza l’affanno di dover dimostrare di essere una prima scelta. A questo punto a chi è che è andata peggio? Sicuramente a noi Fantallenatori: usciti con le ossa rotte da questa sosta per le Nazionali, incerti su chi schierare nella prossima giornata, privi di un bomber dal gol facile e probabilmente soggetti a nuovi scossoni nel nostro reparto avanzato. La nostra battaglia continua, ma ci vorrebbe una clausola nel regolamento di ogni Fantacalcio: qualcuno ci salvi dalla sosta per le Nazionali. (Dario D’Angelo)

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