Colombo dà spettacolo, il Milan osserva. Tacopina: “È l’attaccante più forte in B”

Un grande gol per regalare i tre punti alla Spal, i primi lontani dal Paolo Mazza. Lorenzo Colombo, dopo l’ora di gioco, risolve la sfida contro l’Ascoli, in un campo difficile, con un sinistro al volo alla Bobo Vieri, arrivato dopo un taglio in profondità di Federico Melchiorri. E questo non è un dettaglio da poco. Ma ci arriviamo dopo. Il 9 degli estensi ha deciso, così, un altro match, sempre con quel suo mancino, sempre da fuori area, come successo contro il Parma di Gigi Buffon. Mandando al settimo cielo Joe Tacopina, che dopo il match ha parlato così: “​È l’attaccante più forte della B, ha 19 anni: è incredibile. Avrà un grande futuro, ma per ora è un pezzo di cuore della Spal”. 5 gol in 10 partita, una rete ogni 176 minuti in campionato, un gol in meno di Lorenzo Lucca. Ma anche due anni in meno per l’attaccante più forte della B. 

ALLA POBEGA – Il Milan ha deciso di fargli fare le ossa in Serie B dopo la mezza stagione scorsa alla Cremonese, sulla scia di quanto successo con Pobega, dato al Pordenone ormai 3 stagioni fa. Con continuità, con fiducia, in un ambiente ambizioso ma che non carica di pressioni, il classe 2002 di Vimercate, già in gol coi rossoneri contro il Bodo/Glitm l’anno scorso a San Siro, continua la sua crescita, poderosa, che lo sta trasformando a essere sempre più completo. E qui torniamo al taglio in profondità di Melchiorri

EVOLUZIONE – Spesso punta centrale di un tridente con Latte Lath e Seck sugli esterni, Colombo sta rendendo meglio, in queste ultime settimane, con un altro attaccante vero al suo fianco e un trequartista alle spalle. Non è un caso che i gol arrivino anche da fuori area, quando è Lollo a girare intorno a una punta che faccia più il lavoro sporco. E contro l’Ascoli, nella ripresa, c’era il veterano Melchiorri vicino a lui. Il Milan guarda e ammira l’evoluzione di un giocatore cresciuto nel vivaio e del quale va molto fiero. E per il quale ha grandi programmi…

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