Lo spagnolo dovrebbe agire da trequartista alle spalle della coppia Lacazette-Fekir. Genesio conferma la difesa a 3 con Mammana twitta
TORINO – La vittoria di Tolosa ha interrotto una pericolosa striscia negativa che vedeva il Lione perdere da tre partite consecutivamente. Ma il gruppo di Bruno Genesio rimane assolutamente alla ricerca di una propria identità, così secondo quanto si apprende dalla Francia potrebbe nuovamente cambiare uomini e assetto tattico contro la Juve. Con una qualificazione quasi compromessa, l’imperativo categorico sarà quello di non perdere per poter quantomeno consolidare un terzo posto fondamentale per ripartire nel 2017 dall’Europa League.
TUTTO SU LACAZETTE – A più riprese difeso e coccolato anche in conferenza stampa, tutto ruota attorno alla vena del bomber Alexandre Lacazette, protagonista in negativo all’andata con quel rigore pieno di paura divorato dalle mani di Gigi Buffon. Sarà lui a comandare attacco e squadra tutta, spalleggiato da Fekir e ispirato sulla trequarti da quel motorino inesauribile che risponde al nome di Darder. Alle spalle del trequartista, poi, potrebbe vedersi un Lione votato a non prenderle, per un 3-4-1-2 che potrebbe anche portare ad alcune esclusioni eccellenti come quelle di Rafael, Yanga-Mbiwa e N’Koulou. Davanti a Anthony Lopes, infatti, è stata provata la linea a tre composta dal rientrante Mammana, dal giovanissimo Diakhaby e da Morel, mentre in mediana potrebbe trovare spazio il baby Tousart (classe ’97) al fianco di capitan Gonalons, con Tolisso dirottato sulla destra e Rybus sulla fascia sinistra. Esperimenti e assenza di punti di riferimento, il Lione di Genesio d’altronde non ha nulla da perdere.
