Catania, compleanno nero: 4 punti di penalizzazione

I siciliani non festeggiano nel modo migliore il 74° anno dalla fondazione. Stipendi non pagati la causa della sanzione. E, il giorno dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, arriva pure l’addio di capitan Biaganti

Il 24 settembre, data di emozioni forti e notizie non certo positive per i tifosi del Catania.

La società, nel giorno del 74° anno di vita, ha subito la penalizzazione di quattro punti da parte del Tribunale Federale Nazionale, a causa di stipendi non sono stati corrisposti nella parte finale della stagione passata. I mesi passati in esame sono quelli che vanno da gennaio a maggio del 2020. Per questo motivo la sezione disciplinare del Tfn ha inibito per quattro mesi l’ex amministratore unico Gianluca Astorina, che fa parte della vecchia società, tuttavia. Alla vigilia dell’esordio in campionato, il Catania parte da meno quattro punti, dunque.

Coppa Italia

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E la cattiva notizia arriva il giorno dopo l’eliminazione in Coppa Italia da parte del Notaresco (2-1 al Massimino) e a qualche ora di distanza dalla conferenza stampa in cui il capitano storico Marco Biagianti, a scadenza di contratto, ha annunciato l’addio al calcio: “Chiedevo chiarezza al nuovo club, invece dopo mille promesse sono stato lasciato a casa. Bastava dirlo per tempo e senza troppi rinvii. Smetto perché dopo 13 anni in rossazzurro, non amerò così nessun’altra maglia”. Apriti cielo: i tifosi anche per questo sono inviperiti.

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