Castori: “Ho ritrovato una squadra con la giusta aggressività. La salvezza arriverà”

Le parole del tecnico dei granata al termine della sfida persa di misura contro la Dea

Termina 0-1 la partita tra Salernitana e Atalanta. Una sfida aperta, lottata, che ha regalato emozioni dall’inizio alla fine, grazie a una coraggiosa prova offerta dai padroni di casa. Match che alla vigilia sembrava senza storia, con i bergamaschi che parevano rinati dopo la convincente prestazione in Champions League.

Le difficoltà palesate dall’Atalanta sono state evidenti, con la Salernitana che ha offerto una prestazione convincente, dimostrando grande spirito di abnegazione, provando a fare breccia nella fase difensiva atalantina. Match equilibrato che ha visto per larghi tratti gli uomini di Castori dominare e creare occasioni, ma che è stato portato a casa dai ragazzi di Gasperini, che si sono mostrati cinici e in una delle prime occasioni del match hanno fatto centro con Duvan Zapata.

Al termine della sfida ha parlato ai microfoni di Sky il tecnico della SalernitanaFabrizio Castori, che si è comunque detto soddisfatto per la bella prova fornita dai suoi ragazzi contro una squadra più blasonata e abituata a calcare palcoscenici internazionali: “Una base di partenza, ho ritrovato la mia squadra, quella che gioca con aggressività, in verticale. Abbiamo messo in difficoltà l’Atalanta, che gioca in Champions League. È una sconfitta immeritata, purtroppo poi le occasioni hanno deciso la gara, però come prestazione è un riferimento da prendere come punto di riferimento perché giocando così la salvezza arriverà. Intanto era la prima volta che potevamo contare sull’apporto di Ribery dal primo minuto. Abbiamo recuperato Djuric e Gondo, che sono due attaccanti che hanno nelle corde il nostro calcio. Sono affiatati, hanno contribuito l’anno scorso a vincere il campionato per noi e sono due riferimenti importanti. Siamo riusciti a giocare con questi tre davanti, hanno creato problemi all’Atalanta: va attaccata alta, se l’aspetti ti fa male. Noi dobbiamo continuare su questa strada. Ribery è un ragazzo stupendo, si vede che è un campione: ha l’umiltà e la semplicità nel rapportarsi con tutti. È un ragazzo intelligente, attento anche in allenamento. Sicuramente è una risorsa per noi, quando potremo utilizzarlo per un minutaggio maggiore sarà una risorsa”.

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